A CENTROCAMPO “CANTA” MORO

Non è stato un reparto sovraffollato, ma è stato uno dei segreti del successo della Salernitana. Il centrocampo granata ha perso per strada diversi pezzi (Castiglia, Volpe e Giandonato sono andati via a gennaio), ed il diesse Fabiani ha deciso di puntare più sulla qualità che sulla quantità. Bovo, Favasuli, Moro, Pestrin: sono stati i quattro moschettieri granata, coloro i quali hanno rappresentato il collante tra i vari reparti. Diga davanti alla difesa, trampolino di lancio per l’attacco: è questa la doppia dimensione dei centrocampisti e quelli granata l’hanno svolta al meglio. Menichini ha alternato la soluzione con i tre centrocampisti a quella con i due in cabina di regia, ottenendo sempre ottime risposte. Pestrin è stato il punto fermo del reparto per l’intero girone di andata, mentre nella seconda parte di stagione è toccato a Moro ricoprire il ruolo di tenore della mediana. Il capitano è in scadenza di contratto, ma potrebbe rinnovare ed essere tesserato come calciatore bandiera, quindi fuori lista. Moro, invece, ha un contratto fino al 2017 e sarà il punto di partenza nella costruzione del centrocampo granata per la prossima stagione. Francesco Favasuli è in scadenza ed aspetta un cenno dalla società, mentre Andrea Bovo ha una clausola che gli garantisce il rinnovo automatico. E’ da considerarsi esaurita l’esperienza in granata per i giovani Grillo e Tagliavacche, mentre Perrulli, che è stato una sorta di jolly per mediana e trequarti, è sotto contratto anche per la prossima stagione ma difficilmente resterà a Salerno.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto