A FOGGIA CON JALLOW E CALAIO’. DUBBIO A SINISTRA

In ritiro a Baronissi, una domenica con occhi e orecchie incollati su schermi, tablet e telefonini per seguire i risultati degli altri campi, dopo la ripresa degli allenamenti figlia della batosta che brucia – e brucerà a lungo – patita sabato scorso con il Carpi all’Arechi. Schiavi e compagni sono in ritiro a Baronissi all’Hotel Due Principati, ma si allenano a Salerno. Oggi al Mary Rosy, domani rifinitura all’Arechi. Gregucci conta, spera e… prega di lavorare efficacemente sulla testa dei giocatori…. Sarà, ma intanto manca poco – pochissimo – alla fine di questa tormentata stagione. Ironia della sorte Gregucci ha preso il posto del dimissionario Colantuono proprio a due giorni dalla partita con il Foggia all’Arechi. Dopodomani chiude il suo personale girone sulla panchina della Salernitana, con uno score da retrocessione. A dicembre, al suo arrivo, l’allenatore granata parlava di «febbre scesa e di pasticchetta» dopo il gol di Vitale in zona Cesarini che regalò tre punti d’oro con il Foggia dell’interregno Padalino. Adesso occorre svuotare la farmacia. La Salernitana prende gol da 8 gare ed è penultima per rendimento casalingo e per numero di sconfitte in generale. Contro i dauni di Grassadonia non ci saranno Lopez e soprattutto Djuric per squalifica. Mantovani (oltre al solito Di Gennaro) è ancora out, ma per fortuna Migliorini si è rivisto regolarmente in campo.

Contro i satanelli degli ex Grassadonia, Sasà Russo, Mazzeo, Agnelli (giallo ieri in panca, era diffidato e sarà squalificato), Busellato, Cicerelli potrebbe proporre difesa a 4: Casasola, Migliorini, Gigliotti, Pucino. In attacco Calaiò e Jallow non sembrano avere concorrenza. Nella zona nevralgica resta da capire se affidarsi ad un centrocampo a “3” o a “2”. Al posto di Lopez potrebbe trovare nuovamente spazio Memolla, impiegato da Gregucci nella trasferta di La Spezia in cui – a dire il vero – non ha neppure demeritato nonostante la lunghissima assenza dal calcio giocato. A meno che il tecnico non opti per la soluzione Djavan Anderson, dirottato sul fronte sinistro.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta