ABUSI EDILIZI: LA CONSULTA BOCCIA LA REGIONE CAMPANIA

Gli immobili abusivi, una volta entrati nel patrimonio dei comuni, devono essere demoliti e solo in via eccezionale, attraverso una valutazione caso per caso, possono essere conservati. Alla luce di questo principio fondamentale contenuto nel Testo unico sull’edilizia, la Consulta ha dichiarato incostituzionali le disposizioni della legge della Regione Campania, la numero19 del 2017, sulla conservazione degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio dei comuni, dove si consentiva ai comuni stessi di non demolire questi immobili senza attenersi al principio fondamentale del Testo Unico sull’edilizia. Secondo la Corte, in considerazione della gravità del pregiudizio recato all’interesse pubblico dagli abusi urbanistico-edilizi, è necessaria, invece, la rimozione in modo uniforme in tutte le Regioni. Nella sentenza si legge poi che il disallineamento della disciplina regionale rispetto al principio fondamentale della legislazione statale finisce con intaccare e al tempo stesso sminuire l’efficacia anche deterrente del regime sanzionatorio incentrato sulla demolizione dell’abuso.

Autore dell'articolo: Marcello Festa