AMMINISTRATIVE AGROPOLI, DI MAIO: “QUESTA CITTA’ NON MERITA FRITTURA DI PESCE”

“Siamo venuti a dire che gli agropolesi non meritano di andare alla ribalta nazionale per le fritture di pesce. Qui, con il candidato a sindaco Consolato Caccamo, possiamo creare una alternativa per questo Comune, e soprattutto creare una storia diversa, anche per il nome di Agropoli, che è stata infangata da una politica che prima ha utilizzato come bancomat questo territorio, poi ha cominciato a ttrattare i cittadini come dei voti e poi come dei miserabili”. Così il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, in un incontro a sostegno del candidato M5s. “Ma questa città si è ribellata, con il 68 per cento di No al referendum. Ha dato un grande segnale e ne può dare un altro a queste comunali, mandando a casa quelli che in questi anni non solo hanno amministrato questa città, ma adesso vogliono amministrarla con degli Avatar, perché la legge non glielo consente più”.

Autore dell'articolo: Redazione