AUMENTA LA POVERTA’. TANTI QUANTI RICORRONO AL SIA –

Famiglie indebitate, nuovi poveri, Le stime diffuse dall’Istat contano che le famiglie residenti in condizione di povertà assoluta siano pari a 1 milione e 582 mila e gli individui a 4 milioni e 598 mila (il numero più alto dal 2005 a oggi).La Campania è tra le regioni italiane che ha pagato e continua a pagare il prezzo più alto della crisi. Partendo da questi dati si è conclusa stamani la XVI edizione di Festa Impegno, l’appuntamento annuale organizzato da Rete Solidale, l’associazione per la tutela delle fasce deboli con vari centri sparsi in tutta la provincia con un incontro sul tema della Lotta alla povertà. Il dibattito introdotto da Carmen Guarino Direttore centri ReteSolidale di Salerno ha dato voce ascoltando operatori, tecnici, e tutti coloro che quotidianamente si impegnano contro la povertà ad un’ “Italia invisibile” con l’obiettivo di costruire percorsi di crescita e ascolto, per combattere la povertà e l’ esclusione sociale.

Spese obbligate ed aumento della povertà. I dati sono sempre piu’ allarmanti e mentre si studiano nuove misure per far fronte a nuove emergenze  si stima che saranno circa 200mila le famiglie in Italia, con 500mila minori, i potenziali beneficiari della prima delle misure previste dal Piano nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale varate dal Governo. il beneficio, il sia, Sostegno per l’Inclusione Attiva, entrato in vigore da un mese viene concesso ogni due mesi, per un massimo di 400 euro a famiglia. E’ destinato a chi ha un indice Isee sotto i 3mila euro e aderisce a un progetto personalizzato di inserimento sociale. La tessera sfrutta il circuito Mastercard e può essere usata in supermercati, farmacie, alimentari e per accedere a sconti sulle bollette.

Autore dell'articolo: Barbara Albero