BASKET, ANTHONY MILES E’ IL SECONDO EXTRACOMUNITARIO DELLA GIVOVA SCAFATI

Il mercato extracomunitari della Givova Scafati si chiude col botto, con l’ingaggio per la stagione agonistica 2017/2018 della guardia di colore e nazionalità statunitense, Anthony Miles. Nato il 15 dicembre del 1989 a New Orleans in Louisiana, per 185 cm di altezza e 75 kg di peso, l’atleta muoveva i primi passi da cestista alla scuola superiore Clear Brook a Friendswood in Texas, per poi consacrarsi nella NCAA, frequentando l’università di Lamar, a Beaumont, sempre in Texas. Vi restava quattro stagioni (dal 2008 al 2012), con ottime statistiche e percentuali: 6,3 punti (col 49% da due, il 21% da tre ed il 61% ai liberi) nella prima stagione (2008/2009); 14 punti (col 45% da due, il 36% da tre ed il 75% ai liberi) nella seconda stagione (2009/2010); 12 punti (col 45% da due, il 40% da tre e l’86,5% ai liberi) nella terza stagione (2010/2011); 14,5 punti (col 46% da due, il 37% da tre ed l’81,5% ai liberi) nella quarta ed ultima stagione (2011/2012). La prima esperienza lontano dalla propria patria risaliva alla stagione 2012/2013, nella quale indossava la maglia di Rotterdam Basketbal College nella massima serie olandese, dove si destreggiava benissimo, chiudendo il campionato da miglior marcatore, con quasi 19 punti di media a gara (37% da tre). La stagione successiva (2012/2013) si spostava più ad est, nella serie A ucraina, dove giocava per i Politekhnika Halychyna (15,5 punti di media a gara, col 30,5% di realizzazione da tre). Il campionato successivo (2013/2014), sempre in massima serie, ma stavolta in Polonia, indossava la maglia di Polpharma Starogard Gdanski, dove addirittura si distingueva per quasi 20 punti di media a partita e circa il 39% di realizzazione da tre punti, che gli valevano il titolo di secondo marcatore in assoluto del campionato. La stagione 2015/2016 veniva suddivisa tra l’esperienza rumena con la maglia di Energia Ruvinari (11,5 punti in 22’ di utilizzo in media, in sole 5 partite giocate) e quella lettone con la maglia del VEF Riga (4,5 punti in meno di 10’ di utilizzo in media, in 14 partite giocate). Nella scorsa stagione ritornava in casacca Polpharma Starogard Gdanski (serie A polacca), chiudendo il torneo con circa 15,5 punti di media ed una percentuale di quasi 39% di realizzazione da tre punti (sesto marcatore nella classifica generale): numeri che gli sono valsi l’interessamento di numerosi club europei ed italiani in particolare, tra i quali l’ha spuntata la Givova Scafati, società con la quale ha firmato un accordo annuale per la prossima stagione agonistica. Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Abbiamo ingaggiato un atleta molto motivato, in grado di coprire due ruoli, quello di guardia e di playmaker. Sarà il nostro punto di riferimento in campo, grazie all’esperienza e alla maturità. Ha qualità di gran difensore ed insieme a Spizzichini e Ranuzzi si occuperà della difesa sugli esterni avversari. Bilancia bene il ruolo di guardia (che in Polonia, in serie A, è stato tra i migliori marcatori) con quello di playmaker, mostrando grande attitudine a mettersi al servizio della squadra: a noi serviranno entrambe le sue qualità. Predilige giocare in campo aperto e sia fisicamente (ma con qualche centimetro in più) che tecnicamente ricorda un po’ Tyus Edney, giocatore dinamico e ottimo tiratore, con grande capacità realizzativa da tre punti».

Autore dell'articolo: Redazione