BASKET SERIE B, VIRTUS ARECHI ALLA RICERCA DEL QUINTO SIGILLO. I BLAUGRANA RICEVONO SCAURI

Il basket targato Virtus Arechi Salerno torna protagonista sul parquet del PalaSilvestri nel pomeriggio di domani (domenica 24 marzo con palla a due come di consueto alle ore 18), allorché il sodalizio caro al patron Nello Renzullo riceverà la visita del Basket Scauri in occasione del ventiseiesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West.
Momenti diametralmente opposti quelli che si trovano a vivere le due compagini che si daranno battaglia nel corso dei quaranta minuti di gioco: blaugrana in gran spolvero e forti di una striscia di quattro sucessi consecutivi maturati nelle ultime uscite ufficiali con Costa d’Orlando, Catania, Luiss Roma e Valmontone, dall’altra parte situazione non proprio esaltante, complici gli ultimi ko rimediati da Longobardi e soci al cospetto di avversari comunque di gran caratura.
Tornando alla situazione in casa Virtus Arechi Salerno, la settimana di lavoro post-Valmontone ha fatto registrare il pieno reinserimento nei meccanismi di squadra di Massimiliano Sanna, ufficialmente pronto a far ritorno sul parquet dopo lo stop dello scorso 3 febbraio nel match casalingo con la Pallacanestro Palestrina.
L’esterno torinese classe 1988 – vittima di una lesione al bicipite femorale – è mancato e non poco in questa fase di stagione nell’economia del gioco dei salernitani che, pur senza il suo contributo sul parquet, sono riusciti tuttavia ad inanellare una serie di risultati positivi che permettono alla Virtus di cullare ancora velleità di secondo posto, in quella che è opportuno definire come una vera e propria sfida a distanza con la Pallacanestro Palestrina.

L’avversario di giornata: Basket Scauri
Nona forza del campionato a quota 22 punti (in coabitazione con la IUL Basket Roma), il Basket Scauri di coach Enrico Fabbri si sta rendendo protagonista di una stagione davvero eccellente.
Compagini dotata di grande forza emotiva oltreché tecnica, l’avversario di giornata della Virtus Arechi Salerno viene, come detto, da un momento nel quale i risultati non stanno premiando il lavoro quotidiano di un gruppo che non smette mai di mollare e che, al contrario, vende sempre carissima la pelle, anche quando si trova ad affrontare avversari sulla carta più forti.
E’, dunque, questo il mantra di una squadra che, persino nel match di domenica contro la Viola Reggio Calabria (in occasione del quale il Basket Scauri ha dovuto fare a meno del proprio capo-allenatore, penalizzato dal giudice sportivo con una doppia squalifica), non ha mai smesso di suscitare impressioni positive, andando ancora una volta ad un passo da un successo che avrebbe interrotto una sorta di maledizione che sembra attanagliare negli ultimi tempi il gruppo laziale.
Ottimo gruppo insomma, ma altrettante notevoli individualità su cui poter fare affidamento quando la palla scotta, si pensi ai vari Longobardi, Richotti, Moretti, Laguzzi, oltre all’ex Melchiorri e all’osservato speciale Gallo, giocatore il cui cartellino appartiene proprio al sodalizio salernitano.

Le parole di Manuel Diomede
Al netto di quanto appena detto, massima concentrazione in casa Virtus Arechi Salerno in vista di un match dall’esito tutt’altro che scontato che dovrà essere interpretato al meglio sin dai primissimi istanti e gestito con solidità mentale e buon atteggiamento tecnico-tattico nelle due fasi di gioco.
A presentare la sfida in programma al PalaSilvestri tra poco più di ventiquattro ore ci ha pensato Manuel Diomede, protagonista in maglia Virtus Arechi Salerno di una stagione molto più che positiva:
«La partita con Scauri rappresenta un impegno dall’esito tutt’altro che scontato dal momento che andremo ad affrontare una squadra ottimamente allenata che può far affidamento su spiccate individualità. Stanno disputando una buonissima stagione, malgrado quest’ultimo periodo nel corso del quale i risultati non stanno ripagando le buone prestazioni che pure sono sotto gli occhi di tutti.
Il nostro obiettivo deve essere quello di trovare una vittoria figlia di un ulteriore step di crescita, in questa fase come non mai occorre lavorare sodo per arrivare al meglio ai playoff: il ritorno in campo dei giocatori infortunati è una gran bella notizia per tutto il gruppo perché ci permette di aumentare la qualità degli allenamenti ed attingere a forze fresche in uscita dalla panchina. Purtroppo, non siamo stati molto fortunati nei mesi scorsi per quanto concerne la situazione infortuni, ma la forza del gruppo ha fatto la differenza e così siamo riusciti a rimanere in scia delle dirette concorrenti.
Dal punto di vista personale è stata fin qui una stagione molto positiva: riuscire a mettere a disposizione dei compagni di squadra un contributo tangibile di cui il gruppo possa poi beneficiare è la vittoria più significativa che un giocatore possa ottenere. Tuttavia, la strada è ancora lunga, abbiamo dimostrato di saper fronteggiare le tante avversità che hanno caratterizzato il cammino e dovremo essere pronti a fare altrettanto da qui al termine della stagione».

Autore dell'articolo: Redazione