BENI CONFISCATI PER SEI MILIONI DI EURO –

88 beni tra appartamenti, box e terreni per un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro confiscati in via definitiva alla criminalità organizzata e distribuiti sull’intero territorio provinciale sono da oggi nella disponibilità di istituzioni ed enti pubblici che potranno presentare direttamente manifestazioni d’interesse per l’utilizzo. L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso Prefettura di Salerno nel corso di una Conferenza di Servizi convocata dal Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Ennio Mario Sodano,

d’intesa con il Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi. All’incontro in rappresentanza dei 158 comuni della Provincia di Salerno, territorio cui è destinata l’operazione, erano presenti, tra gli altri, alcuni dirigenti della regione campania, della Provincia e in ordine sparso diversi primi cittadini, in particolare di quei comuni dove si è materialmente posta in essere la confisca. Proprio a proposito dell’agenzia intervenendo ieri nel corso di un incontro in toscana il Ministro degli interni, Salvini, ha detto che l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata sarà snellita e che saranno tolti gli ostacoli burocratici. Salvini ha spiegato di aver trovato “tanti protocolli, tante promesse, tanti impegni” in fatto di lotta al crimine organizzato, ma pochi fatti” perchè non basta togliere i beni alle mafie, determinante è farli di nuovo vivere reinserendoli in un circuito economico virtuoso, sano e utile alla società civile”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa