BOLLINI RIDISEGNA LA SALERNITANA PER LA SFIDA DEL PARTENIO

Le bacchettate di Lotito, la condizione fisica di alcuni calciatori, l’infermeria che comincia a svuotarsi, una vigilia che non è come le altre: nel miscelatore di Alberto Bollini c’è un po’ di tutto questo a poche ore da una partita che è attesa in modo particolare dai tifosi e che potrebbe orientare, nel bene o nel male, il resto della stagione. Bernardini e Pucino recuperati, Perico ancora dolorante, Kiyine un po’ affaticato per i settanta minuti giocati martedì a Ferrara con il Marocco contro l’under azzurra, Radunovic a disposizione dopo gli impegni con la Serbia che lo toglieranno alla Salernitana anche in occasione della gara col Cesena del 12 novembre, Rosina scalpitante, Bocalon un po’ giù di corda per il digiuno da gol e per la difficile convivenza con un’altra punta centrale che lo costringe troppo spesso a fare il lavoro sporco: nella testa di Bollini c’è tutto questo e la settimana di lavoro trascorsa ha seminato indizi che il tecnico sintetizzerà al momento di tirare le somme. Tre difensori centrali, quattro centrocampisti, tre giocatori offensivi: è questo il piano tattico di Bollini, la bozza a cui ha lavorato in questi giorni il trainer di Poggio Rusco, cui Lotito ha suggerito di giocare con due trequartisti dietro una punta vertice per sfruttare al meglio Sprocati, che, secondo il patron, deve partire dalla fascia per accentrarsi. Ed allora è probabile che l’ex Pro Vercelli giochi sulla stessa linea di Rosina, o di un altro esterno, a sostegno di un unico riferimento centrale, ruolo per il quale Rodriguez potrebbe essere preferito a Bocalon. In difesa ci saranno Mantovani, Schiavi e Bernardini davanti a Radunovic. In mediana, Minala ed Odjer formeranno la coppia centrale, nessuna chance per Signorelli, sempre più oggetto misterioso del mercato estivo, mentre Ricci potrebbe tornare utile a gara in corso. Vitale agirà a sinistra mentre a destra Pucino potrebbe spuntarla su Kiyine per dare, in teoria, più copertura.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto