BOLLINI: UNO PIU’ UNO, UGUALE PLAY OFF

Inutile ripetersi. La Salernitana potrà pianificare il suo futuro soltanto dopo le elezioni del presidente di Lega B in programma giovedì prossimo a Milano. Lotito è candidato: se vince lascia, se perde o se la lega venisse commissariata resta alla Salernitana. Tutti in attesa, dunque. Ma è fuori discussione che in tanti si stanno già muovendo sotto traccia per farsi trovare pronti all’appello. Qualunque e ovunque sia l’adunata. Se resta Lotito, resta Bollini. Discorso simile, ma non identico, se ci dovesse essere continuità con Mezzaroma.  Il tecnico aveva ed ha la riconferma in tasca fin da quando è stato chiamato al capezzale della Salernitana. Un accordo in caso di salvezza che si è concretizzato con largo anticipo rispetto all’ultima di campionato di sabato scorso a Perugia. Bollini ha già un’intesa di massima con la proprietà. In attesa degli eventi, comunque, le parti sono d’accordo sulla base del rinnovo annuale con opzione per il secondo anno in caso di conquista dei play off promozione. Per accettare, naturalmente, proprietà e allenatore hanno le idee chiare sul come allestire la squadra del futuro, dove andarla a rinforzare e soprattutto quali pezzi pregiati provare a trattenere. Idee, proposte, telefoni che squillano continuamente, candidature a ruoli istituzionali, appuntamenti avuti o rinviati, sta accadendo davvero un po’ di tutto negli ultimi giorni.

Fin qui il profilo dell’allenatore. A scadenza però c’è anche Fabiani. Il diesse sta già lavorando per il futuro. Bisogna soltanto capire per il futuro di chi? Della Salernitana, se dovesse essere confermato come sembra, o di qualche altra società che ha sondato la sua disponibilità, su tutte la Sambenedettese? Di certo anche Fabiani sarà costretto ad aspettare l’esito delle elezioni di dopodomani per incontrarsi eventualmente soltanto e parlare con Lotito. L’appuntamento di massima sarà fissato entro la metà di giugno. Il 15 sarà tirata una linea e sarà definito il tutto. Intanto proseguono telefonate, ammiccamenti, trattative, accostamenti presunti o tali.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta