PRIMA CACIA, TUTTO IL RESTO E’… DI NOIA

Prima le uscite, in mezzo il sogno del grande colpo. Forse due, considerando un rinforzo anche a centrocampo. Con le ufficializzazioni di Radunovic, Asmah e Gatto e l’arrivo imminente di Cicerelli la Salernitana dovrebbe avere tappato e risolto alcune lacune in vari reparti del campo. Ma come già ampiamente detto, non basta. Non può bastare. Serve un attaccante esperto per la serie B che possa fare da chioccia a Bocalon. La pista più battuta è quella di Daniele Cacia. L’attaccante ha ancora un altro anno con l’Ascoli ma è stato da tempo messo in lista di sbarco. IL bomber piace a Fabiani, la Salernitana lo ha contattato già da due mesi, ma all’epoca la distanza tra le parti era enorme. Cacia ha un ingaggio di 350mila euro all’anno. Il club granata aveva provato a inserire nell’operazione Alessandro Rosina, ma il Picchio ha risposto picche (difficile che per liberarsi di un ingaggio di 350mila euro per un solo anno, si accolli un altro di 280 per altri tre anni, trascurando tutte le possibili disquisizioni tecniche). E’ chiaro che con il passare del tempo e le richieste che latitano Cacia potrebbe ammorbidire la sua posizione e la Salernitana fare un piccolo sforzo sforando il proprio salary cap per un attaccante che in B è ancora una garanzia da doppia cifra. Staremo a vedere. L’alternativa potrebbe essere Raicevic del Bari.

E siamo al capitolo uscite che è propedeutico anche ad alcune operazioni imbastite dal diesse Fabiani, ma che possono andare in porto solo se si riesce ad alleggerire il monte ingaggi. Joao Silva e Mantovani piacciono al Modena di Capuano ed alla Sambenedettese di Moriero. Nessuno dei due, però sembra disposto ad accettare il declassamento di categoria. Non è escluso un braccio di ferro che non farebbe bene a nessuno. Anche Zito resta sul mercato, ma il suo ingaggio e la sua carta d’identità frenano qualsiasi flirt. Francesco Della Rocca piace e non poco all’Ascoli. Enzo Maresca lo ha avuto come compagno di squadra nel Palermo e lo ha messo nella lista delle preferenze. Il Picchio però deve sfoltire e propone alla salernitana merce di scambio (Giorgi o Bianchi) che non cambierebbe l’inerzia della situazione. Trattativa in fase di stallo, insomma considerando che Della Rocca preme per un prolungamento del contratto e che la Salernitana non ha fretta.

A centrocampo, intanto, si lavora sotto traccia per arrivare a Giovanni Di Noia. Il giovane interno (classe ’94) sinistro è tornato a Bari dopo una buona parentesi a Terni (4 reti in 31 presenze lo scorso anno), ma in Puglia è subito finito ai margini. Il suo arrivo sarebbe utilissimo per coprire il ruolo di mezzala sinistra con un mancino naturale. Staremo a vedere. In difesa, invece, come ogni estate rispunta il nome di Scognamiglio, proposto da Novara in lista di sbarco dal club piemontese.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta