CAMBI IN VISTA CON IL PERUGIA

Ieri all’Arechi, oggi al Volpe, la notte a Paestum. Tutti in ritiro. Tutti tranne Schiavi ed Odjer, esentati dalla clausura causa rispettivi infortuni. Il difensore non sarà disponibile per la gara col Perugia, ma i tempi di recupero non dovrebbero essere biblici: la risonanza magnetica ha escluso lesione a carico del collaterale del ginocchio sinistro. Odjer, invece, sta smaltendo l’infortunio muscolare patito a Latina e tornerà a disposizione alla ripresa del campionato. Hanno lavorato a parte Tuia e Zito. I due sono in pole position per giocare entrambi dal primo minuto contro l’undici di Bucchi. In mediana, infatti, Zito potrebbe essere la novità specie se Bollini decidesse di riproporre lo stesso centrocampo schierato – per necessità più che per scelta, a dire il vero – a Frosinone, nell’unica circostanza in cui la sua Salernitana ha conquistato punti. In tal caso, con l’ex Avellino arruolabile ed in campo dall’inizio, potrebbe toccare a Ronaldo accomodarsi in panca, anche alla luce della prova opaca offerta ad Avellino. In difesa, infatti, out per squalifica Mantovani, espulso nel derby del Partenio, il rientrante Bernardini aspetta di conoscere il suo partner. Tuia è il favorito, ma, qualora non fosse al meglio, giocherebbe Luiz Felipe, che ha avuto spazio da titolare solo a Bari da quando c’è Bollini in panca e, per giunta, in quell’occasione fu impiegato da terzino sinistro e non nel suo ruolo naturale. Prima di cominciare l’allenamento, anche ieri pomeriggio, Bollini ha tenuto a rapporto la squadra, sottoponendola ad una seduta a base di video per rivedere gli errori commessi e cominciare a studiare il Grifo. Dopo il cambio in panchina, la Salernitana viaggia alla sconfortante media di due gol subiti a partita (otto in quattro), ed è la quinta difesa più battuta della serie B. Insomma, poco o nulla è cambiato rispetto allo scorso anno quando, prima con Torrente e poi con Menichini, la porta granata era quasi sistematicamente violata dagli avversari. Oggi la squadra tornerà ad allenarsi al sul sintetico del campo Volpe. Dopo l’allenamento, poi, tornerà in ritiro a Paestum. Granata “on the road”, sperando che la meta finale siano i tre punti col Perugia.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta