DENUNCIATO TITOLARE DI UN’AZIENDA ZOOTECNICA

Ennesimo intervento a tutela dell’ambiente da parte del personale in servizio presso il Comando Stazione Carabinieri di Borgo Carillia e le Guardie Giurate del Nucleo Provinciale di Accademia Kronos. Una nuova importante operazione che si inserisce nell’ambito della Campagna Nazionale a tutela e salvaguardia dell’ambiente denominata “Io faccio la mia parte”. L’ennesimo intervento reso possibile grazie alla preziosa collaborazione dei militari del Comando Stazione Carabinieri di Borgo Carillia, ha consentito anche in questa circostanza di accertare che l’imprenditore, titolare di una importante azienda zootecnica, da tempo smaltiva i reflui provenienti dal lavaggio della sala mungitura e delle attrezzature in essa presenti in difformità a quanto in realtà aveva comunicato all’Amministrazione comunale.

Gli attenti controlli documentali, dopo un accurato riscontro effettuato in azienda, consentivo immediatamente di accertare tale illecita pratica, infatti l’imprenditore, in sede di controllo non era in grado di fornire alcuna documentazione utile a dimostrare le modalità attraverso le quali aveva smaltito i reflui inquinanti, che venivano prodotti a seguito del lavaggio delle apparecchiature e dei locali con sostanze corrosive e pericolose per l’ambiente di fatto.

Dopo i controlli di rito, il personale operante avendo accertato che l’imprenditore, al momento del controllo, non era in grado di dimostrare ne fornire in visione alcun documento utile a verificare secondo quali modalità avesse smaltito i contenitori delle sostanze acide (rifiuti speciali pericolosi) procedevano a denunciare alla Autorità Giudiziaria quanto accertato.

Questo ulteriore risultato che evidenzia un dato preoccupante, ovvero quasi il 100% dei controlli hanno portato a denunce, sequestri per illeciti smaltimenti, illecita gestione di rifiuti, scarichi non autorizzati, pone l’obbligo di un momento di riflessione su un settore prioritario del mondo agricolo ma, anche su quali strumenti porre in campo per una più corretta gestione ai fini della tutela ambientale.

Autore dell'articolo: Marcello Festa