DONNARUMMA TITOLARE SENZA RINNOVO

E’ finalmente tornato il suo momento. Alfredo Donnarumma partirà titolare sabato prossimo contro il Trapani al Provinciale. Per uno strano scherzo del destino il bomber si riprende una maglia nell’undici base proprio contro la squadra con cui nel girone di andata si è sbloccato dal digiuno di gol. L’attaccante ex Teramo è rimasto a mordere il freno per tanto tempo. Prima alle prese con un modulo che non esaltava le sue caratteristiche, poi con un risentimento al polpaccio che ne ha limitato l’impiego ed in mezzo con le tante notizie di mercato che si sono rincorse da agosto al mese scorso. Chiuso, per il momento, il discorso sul futuro dell’attaccante (il suo agente ne riparlerà tra un mese con il club granata), adesso Alfredino si concentra per un finale di stagione in crescendo. L’attaccante sabato pomeriggio tornerà dal primo minuto al fianco di Massimo Coda. Il suo partner ideale. Lo scorso anno i due misero a segno qualcosa come 30 reti in un’intera stagione. Quest’anno, nonostante l’impiego a singhiozzo di Donnarumma i gemelli del gol sono già a metà del guado, a quota 14: 9 per Coda e 5 per Donnarumma. Alfredino da Torre Annunziata però, come dicevamo, non ha trovato mai o quasi mai continuità di impego e di realizzazioni. Anzi. Anche quando aveva preso a segnare, la partita successiva gli capitava di finire in panchina per qualche alchimia tecnica, una noia muscolare o altro ancora. Il 26enne attaccante ex Teramo ha collezionato fino ad oggi 19 presenze con la maglia della Salernitana, 14 dal primo minuto e cinque da subentrato, segnando 5 reti e giocando in tutto 1121’ minuti. Un assist con lo Spezia nel match d’esordio per Rosina poi due gol di fila rispettivamente contro il Trapani all’Arechi nella gara di andata e la Spal in trasferta. Subito dopo, però sono arrivate a sorpresa due panchine di fila nella gestione Sannino. Per ritrovare il feeling e la via del gol bisognerà attendere il match con la Pro Vercelli all’Arechi del 28 novembre scorso, altra vittima sacrificale di Alfredino. Infine altri due gol consecutivi rispettivamente contro il Perugia nel vittorioso match dell’Arechi e nel derby con l’Avellino al Partenio, realizzando il penalty che accorciò le distanze con i lupi. Infine le noie muscolari, il polpaccio che faceva i capricci e le due gare tra tribuna e panchina di Novara e Vicenza. Donnarumma ha ripreso confidenza con il terreno di gioco sabato scorso nell’ultima mezzora con il Cesena. Un po’ di rodaggio e subito un paio di occasionissime sfumate di un nulla. Manco a dirlo in coppia con Massimo Coda. Il suo partner ideale. Il gemello diverso. Alfredino ha voglia di rimettersi in carreggiata, di tornare a segnare e magari di strappare quel rinnovo con tanto di adeguamento contrattuale inseguito come un sogno di una notte di mezza estate.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta