ELEZIONI COMUNALI, SALERNO “DICE” 33

Dopo la fissazione della data sancita ieri dal Ministro Minniti per le elezioni amministrative che si terranno l’11 giugno è corsa contro il tempo per rispettare tutte le scadenze nei 33 comuni salernitani che dovranno rinnovare le cariche di sindaco e consiglieri comunali. La prima e più imminente è quella relativa alla presentazione delle liste, che deve avvenire un mese prima delle consultazioni quindi entro l’11 maggio. L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci è previsto per domenica 25 giugno. In provincia di Salerno sono quattro i centri con popolazione  superiore a 15mila abitanti dove potrebbe essere necessario un secondo turno di ballottaggio. Ad Agropoli la sfida sarà destinata a trovare il successore di Franco Alfieri che eletto per la prima volta nel 2007, conclude il suo secondo ed ultimo mandato conquistato nel 2012 con il 90% di preferenze. Per la sua successione ha scelto di puntare sull’attuale vicesindaco Adamo Coppola, che in entrambi i mandati ha rivestito anche la carica di assessore al bilancio. E’ invece alla ricerca di una guida dopo il commissariamento per le dimissioni del sindaco Giovanni Romano, il comune di Mercato San Severino. Ad uscire allo scoperto è già stato il commercialista Enzo Bennet che ha il sostegno del Pd. E mentre il Movimento Cinque Stelle avrebbe scelto Annalucia Grimaldi, scelta dagli attivisti del Movimento Cinque Stelle, tutto tace sul fronte del centro destra. Decisamente combattuta anche la sfida a Capaccio dove al momento si profilano almeno sei possibili candidati per provare a strappare il secondo mandato al sindaco uscente Italo Voza. Punta ad una riconferma alla guida di Nocera Inferiore anche Manlio Torquato. Ancora non ufficializzata la candidatura per una coalizione dei centro destra di Paquale D’Acunzi, restano confermate le discese in campo di Alfonso Schiavo, Domenico Fimiani e Mario Stanzione. Tra gli altri ventinove i comuni al di sotto dei 15mila abitanti dove sindaco e consiglieri saranno eletti al primo turno e che in totale porteranno alle urne 191.690 elettori, spicca il centro di Camerota, dove lo scioglimento è avvenuto appena una settimana fa.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro