FONDERIE PISANO, RICHIESTA INCONTRO CON IL GOVERNATORE

In accordo con quanto discusso con l’assemblea dei lavoratori, le segreterie provinciali e regionali FIOM e CGIL hanno inviato lo scorso 10 ottobre una comunicazione, con richiesta d incontro urgente, al Governatore della Campania, on. Vincenzo De Luca. L’incontro, già più volte richiesto in sede regionale ai diversi assessorati competenti, ha lo scopo di riprendere il confronto in chiave complessiva sul tema del nuovo impianto a farsi in area industriale, per il quale come è noto da tempo l’azienda Fonderie Pisano S.p.A. ha presentato specifica progettualità, e sulle possibili azioni a farsi per giungere ad una rapida e concreta attuazione della nuova iniziativa produttiva. Quest’ultima, come è noto, rappresenta per noi la reale garanzia per il futuro delle maestranze attualmente impegnate nell’attuale stabilimento, oltre che per altri possibili sbocchi occupazionali. Ecco il testo della lettera.“Signor Governatore, in riferimento alla vertenza Fonderie Pisano, Le rappresentiamo con la presente tutte le difficoltà avute in questi mesi per riottenere un tavolo di confronto, in sede regionale, in merito alla realizzazione di un nuovo impianto produttivo da realizzarsi in area industriale.L’ultima comunicazione dello scorso 25 maggio, indirizzata alla Sua segreteria e agli Assessorati regionali competenti non ha ottenuto alcuna risposta e, con il presidio dei lavoratori organizzato il 27 giugno scorso, l’Assessore alle Attività Produttive, all’epoca a breve insediato, ci diede rassicurazioni sul fatto che saremmo stati aggiornati a breve sulla possibilità di una convocazione ufficiale.Da quella data ad oggi sono stati innumerevoli i contatti con gli uffici del suddetto Assessorato volti a dare continuità a quegli impegni. Ad oggi, alcun aggiornamento ci è stato ancora comunicato, né accenni di concreto interessamento alla vicenda ci sono pervenuti anche quando per la stessa, quale caso emblematico, la FIOM e la CGIL di Salerno hanno organizzato, il 27 luglio scorso, una Tavola rotonda con l’intervento del Presidente dell’Associazione Industriali di Salerno e del Presidente dell’ASI Salerno. Per quella occasione abbiamo prodotto inviti ad intervenire ad ogni livello di interlocuzione, comunale, provinciale e regionale e, salvo per talune comunicazioni di indisponibilità, nulla è cambiato sulla possibilità di favorire un confronto ampio e documentato sulle opportunità di sviluppo e di occupazione che, a partire dal nostro territorio, possono diventare modello di sviluppo sostenibile a scala più ampia. Tanti, infatti, sono gli spunti emersi da quella discussione, che ha visto la partecipazione anche del Sindaco e di alcuni Assessori del Comune di Buccino e di rappresentanti del Comune di Salerno, che meriterebbero di essere ancora concretamente approfonditi.Ci rivolgiamo, dunque, in via diretta a Lei affinché possa favorire un’azione di accelerazione dei confronti e dei percorsi citati, a partire dalla disponibilità ad avere con le scriventi e le RSU aziendali un incontro diretto, da fissare ormai con urgenza, stante l’ampio lasso di tempo trascorso.Siamo, difatti, convinti che se sul piano tecnico ci troviamo oggi in una fase matura, sul piano generale e politico vi siano ancora da affrontare e risolvere alcuni snodi che, a partire da un livello di visione regionale, meritano di avere la più ampia e articolata partecipazione ed i migliori contributi di idee e di posizioni.Le sollecitiamo, pertanto, una Sua iniziativa in proposito certi che la possibilità di porre in essere condizioni di garanzia per un reale futuro di oltre un centinaio di lavoratori e famiglie, sia una priorità per Lei quanto per noi”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro