Una pausa utile. La Salernitana era arrivata stanca e con le batterie un po’ scariche all’ultimo impegno di campionato prima del lungo break, e la circostanza è stata accolta con piacere da Stefano Colantuono che prova a sfruttare al meglio il momento per ricaricare le batterie e, soprattutto, correggere ciò che ancora non funziona. Circostanza non di poco conto, la pausa sta anche permettendo alla Salernitana di recuperare gli infortunati, in particolare Perticone e Akpa Akprò la cui assenza ha pesato e non poco sulle scelte del tecnico. Attenzione però perchè la sosta giunge opportuna anche per rimettere in carreggiata, o quantomeno provarci, due giocatori che nell’economia della stagione potrebbero conferire alla causa un plus formidabile. Parliamo di Di Gennaro, in primis, ma anche di Rosina. Ecco la sfida più intrigante di Colantuono, quella che poi alla resa dei conti potrebbe pesare e tanto sul risultato finale, sta proprio nel recupero alla causa dei due giocatori di maggior talento a disposizione che per varie ragioni non hanno ancora dato il contributo che pure sarebbe nelle loro corde. Se solo il tecnico riuscisse a rimettere in linea Di Gennaro e Rosina ecco che la Salernitana, senza dimenticare la finestra di mercato che pure potrebbe portare in dote qualcos’altro di utile, farebbe un indubbio salto di qualità sia in termini di gioco che di risultati. E’ una sfida difficile ma neanche impossibile da vincere, una sfida in cui vale la pena cimentarsi; dovesse andar bene sarebbe un successo anche perchè i due giocatori potrebbero anche coesistere: di Gennaro sulla mediana, Rosina in attacco ad affiancare la prima punta. Il recupero di Perticone, poi, permetterà di avere a disposizione un difensore di grande esperienza fondamentale anche per gestire al meglio le turnazioni mentre il ritorno di Akpa Akprò consentirà alla mediana di aggiungere qualità a fisicità. Resta sul tappeto il problema del gol, parzialmente risolto dalla vena realizzativa di Bocalon ma comunque di stringente attualità, da affrontare e risolvere con decisione a cavallo tra dicembre e gennaio a mercato aperto.
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