GIORGIA MELONI A SALERNO

“Ho scelto di ricordare degli uomini in divisa uccisi per difendere la nostra libertà, la nostra sicurezza, nei giorni nei quali gli uomini e le donne in divisa sono costantemente attaccati”. Così la candidata premier di Fratelli d’ Italia, Giorgia Meloni, che a Salerno ha deposto un fascio di fiori alla lapide che ricorda l’uccisione da parte delle Brigate Rosse di due poliziotti, Antonio Bandiera e Mario De Marco, e del caporale dell’Esercito Antonio Palumbo, il 26 agosto del 1982. Giorgia Meloni ha detto che “le scene che abbiamo visto a Piacenza, il brigadiere dei carabinieri assalito dal branco mentre è a terra, il grido di dolore che ci arriva dalle nostre forze dell’ordine, necessitano di un’attenzione da parte delle istituzioni”. “Noi siamo qui – ha detto – per dire che uno dei punti prioritari del nostro prossimo governo è proprio di ridare dignità agli uomini e alle donne in divisa con adeguati organici, adeguati armamenti e adeguati stipendi. E intendiamo investire per questo molti soldi”. La proposta di Fratelli d’Italia è di investire per queste persone il 50% di quello che si raccoglie con la lotta alle mafie. “Il 50% dei beni confiscati alle mafie – ha detto Meloni – finirà in un fondo che noi destineremo alle forze dell’ordine per ammodernare i loro equipaggiamenti, per rendere dignitiso i loro stipendi e per aumentare i loro organici”

Autore dell'articolo: Marcello Festa