GRANATA PRONTI AL POKER CON IL… JOLLY SERBO

Il countdown è cominciato: 4-3-2-1… Salernitana a caccia del quarto risultato utile di fila, della terza partita senza subire reti, del secondo successo casalingo consecutivo e dell’ultimo scontro salvezza possibilmente. Contro il Novara, domenica prossima all’Arechi sarà una partita verità per i granata desiderosi di confermare quanto di buono fatto vedere negli ultimi tempi. Non ultima la solidità difensiva. Contro Avellino e Frosinone Radunovc ha mantenuto inviolata la propria porta grazie ad alcuni interventi decisivi, ma anche in virtù di una migliore organizzazione dell’intero pacchetto arretrato.

La svolta è figlia proprio della decisione di Colantuono di tornare alla difesa a quattro con l’impiego di Pucino come laterale sinistro. Pagata a caro prezzo una disattenzione collettiva contro il Parma, da Ascoli in poi la Salernitana ha concesso poco o nulla agli avversari: un solo gol, peraltro rocambolesco sulla sirena ed ininfluente ai fini del risultato, incassato nelle ultime tre gare è la prova che la squadra granata abbia compiuto miglioramenti importanti. Aver mantenuto inviolata la propria porta per due gare di fila è già un piccolo primato, visto che la cosa non era mai successa in questa stagione. Ed ora Colantuono punta al tris. Per questo, alla ripresa della preparazione, il trainer laziale ha insistito molto sulla difesa, lavorando sulla fase di non possesso. Per la gara di domenica col Novara il pericolo principale sarà l’ex Benevento Puscas, da gennaio in forza ai piemontesi ed autore di sette reti in otto presenze. Colantuono potrà contare sul rientro di Schiavi, assente per squalifica a Frosinone, che ha smaltito un problema muscolare e sarà della partita. Ieri l’ex Catania si è allenato regolarmente con i compagni e domenica dovrebbe prendere il posto di Monaco e comporre con Tuia la coppia centrale. Salterà anche la sfida con i piemontesi Bernardini, promesso sposo del Novara per la prossima stagione ed ancora in fase di recupero dopo l’infortunio patito a gennaio. Per lui ed Akpro solo fisioterapia. In difesa non ci saranno novità sulle corsie laterali dove Casasola e Pucino saranno confermati. Rendere ermetica la difesa e rinvigorire l’attacco che a Frosinone non ha segnato, pur creando in diverse occasioni i presupposti per colpire. Nelle ultime partite Bocalon si è sacrificato moltissimo, giocando spesso spalle alla porta per difendere palla e dedicandosi anche ad un lavoro di pressing sui difensori avversari. Il centravanti veneziano non va in rete all’Arechi dallo scorso dicembre e domenica proverà ad interrompere il suo digiuno, contando sul sostegno dei suoi compagni di reparto. Sprocati e Di Roberto saranno confermati esterni del tridente offensivo. A centrocampo tutto invariato con Ricci in cabina di regia, Kiyine e Minala a sui fianchi.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta