GRANOCHE E MAZZEO SUGGESTIONI IN ATTACCO

Granoche e Mazzeo. Sono le possibili alternative ad Adriano Montalto per l’attacco della Salernitana. Il club granata guarda in casa di Spezia e Foggia per rinforzare il reparto offensivo da mettere a disposizione di Stefano Colantuono. “El diablo” ha ancora un anno di contratto con il club spezzino, ma ha già fatto le valige. Granoche, 34 anni, ha un ingaggio di 190mila euro fino al 2019, ma lo Spezia sembra quasi non veda l’ora di firmare una rescissione pur di liberarsi di un ingaggio – e di un giocatore – che evidentemente non rientrano nei piani futuri del club.

Discorso diverso per Mazzeo. Stessa età e stesso ruolod i Granoche, ma salerenitano purosangue. Il figliol prodigo sta benissimo a Foggia dove ha segnato qualcosa come 19 reti e dieci assist, ma è chiaro che le vicende extracalcistiche in terra dauna potrebbero spingerlo altrove. Il giocatore è assistito dall’avvocato Claudio Parlato. Lo stesso agente che ha in procura pure Karamoko Cissè (’88). L’attaccante guineano è in cima alla lista dei desiderata del club granata. L’ex Benevento ha ancora due anni di contratto con il Bari (a circa 230mila euro a stagione), ma anche in questo caso il suo futuro è strettamente collegato a quello dei galletti. Nei prossimi giorni si attendono sviluppi e tutto potrebbe essere (ri)messo in discussione. La Salernitana ci sta facendo più di un pensierino. La prima scelta per il reparto offensivo resta sempre Adriano Montalto (’88) della Ternana. Il capocannoniere delle fere piace alla Salernitana che però non sembra disposta ad attendere ancora a lungo.

Per la zona nevralgica si seguono due strategie. Da una parte gli ammiccamenti per i top player rappresentati dai vari Gavazzi (’86), Basha (’87), Memushaj (’86) ed Agazzi (’93). Dall’altra il pressing per una potenziale linea verde low cost visto il filo diretto con la Pro Vercelli: sempre più vicini Castiglia (’89) e Germano (’92). Facile immaginare che le prime operazioni a chiudersi saranno quelle più… leggere. La Pro chiede circa 250 mila euro per il cartellino di ognuno dei suoi gioielli; la Salernitana nicchia ed offre merce di scambio oppure un prestito con obbligo di riscatto. Migjen Basha, invece, è il nome più caldo dei senatori della mediana. Il 31enne mediano ex Bari ha rotto con il club pugliese e valuta la migliore offerta. Il calciatore svizzero (naturalizzato albanese) aveva un ingaggio di circa 300mila euro a stagione con i galletti. Con Gavazzi, invece, è in atto una guerra psicologica tra il suo agente ed il management granata. La mezzala ex Samp piace a Lotito e chiede un triennale. Da valutare, invece, la posizione del giovane playmaker Agazzi dell’Atalanta, a rischio (pesante) squalifica. Più delicata – ma è anche l’operazione più importante del reparto mediano – la pista per arrivare a Ledian Memushaj del Benevento. Per il momento c’è ancora grossa distanza tra le parti. Capitolo portiere. La Salernitana spera sempre nel rinnovo del prestito di Radunovic dall’Atalanta. In caso contrario si seguono i profili di Frattali (’85) del Parma e Belec (’90) del Benevento. Occhio anche ai profili di Simone Perilli (’95) del Pordenone e soprattutto di Lazar Petkovic (’95) del Pisa.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta

1 commento su “GRANOCHE E MAZZEO SUGGESTIONI IN ATTACCO

    vergogna

    (Giugno 13, 2018 - 4:21 pm)

    ma non è meglio prendere pensionati salernitani?Almeno loro sono di salerno e inps darebbe anche il sussidio a sta societa’ schifosa e squallida,che vergogna,un’altro anno di umiliazioni,non meritaimo tutto questo,via da salerno tutti i componenti vergognosi

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