GREGUCCI IN EMERGENZA ANCHE PER L’AMICHEVOLE COL RIETI

Assenti e degenti non mancano. Di possibili nuovi acquisti non v’è traccia. Puntato Adrian Stoian, in rotta col Crotone e cercato anche dal Venezia, la Salernitana attende il faccia a faccia con il Verona per Casasola, pronto a cambiare maglia a gennaio come fece un annoi fa quando lasciò l’Alessandria per trasferirsi a Salerno. In mediana, invece, la squalifica di Castiglia e gli infortuni di Akpa, Odjer e Di Gennaro, bloccano le partenze verso Catania di Palumbo e Mazzarani, ma, soprattutto, riducono all’osso le possibilità di scelta di Gregucci, in emergenza quasi totale in tempo di sosta ed è tutto dire. Sabato, in occasione dell’amichevole con il Rieti del neo tecnico Ezio Capuano, l’allenatore granata dovrà pur provare qualcosa in vista della gara del 18 gennaio a Palermo, ma, di certo, tra infortuni e squalifiche, tra calciatori che sono in odore di cessione ed altri che cercano ancora una loro dimensione, non si sa fino a che punto l’ex assistente di Roberto Mancini potrà sfruttare appieno il test col Rieti, candidato a diventare un interlocutore forte sul mercato, visto che nel Lazio potrebbero approdare alcuni di quei calciatori che si stanno svincolando dal Pro Piacenza. Tra questi, Kalombo s’è già riaggregato al gruppo granata e, visto che sulla corsia destra sono in corso valutazioni ad ampio raggio, per il momento potrebbe anche far comodo. Gregucci pare voglia provare il 4-4-2, ma potrebbe anche virare sul 4-2-3-1 in modo da sfruttare Rosina o Andrè Anderson dietro la punta centrale e magari recuperare alla causa Orlando e lo stesso Djavan Anderson, da proporre come esterni alti. Ed in questo contesto potrebbe rientrare l’ingaggio di Stoian, che ha dato il meglio di sé da esterno di un tridente. Al di là di tutto, mancherebbero i centrocampisti, visto che molti di quelli in rosa non sono a disposizione o sono destinati alla partenza. In estate era stato fatto un pensierino a Barberis del Crotone, in scadenza a giugno come Stoian e destinato a lasciare i pitagorici. Sotto traccia, resta aperta la pista Minala che, però, dovrebbe arrivare a titolo definitivo perchè un terzo prestito dalla Lazio non sarebbe consentito dal regolamento. Tutto dipenderà, oltre che dal modulo, da obiettivi, ambizioni, propositi, programmi, progetti. Si sussurra che alla squadra sia stato dato come obiettivo l’accesso ai playoff ed allora bisognerà regolarsi di conseguenza anche per quanto riguarda l’attacco, finora anemico e poco incisivo al di là dei numeri stessi. Il mercato è ricominciato, così come è ricominciata la preparazione della squadra: ora bisogna rompere gli indugi senza più sprecare inutile parole, buone solo a dividere e a distogliere le attenzioni generali da ciò che accade intorno e dentro la squadra.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto