GREGUCCI “SCIACQUA I CERVELLI”: POSSIBILE RIVOLUZIONE IN FORMAZIONE

La rivoluzione in vista del derby. Angelo Gregucci ci sta pensando, forse al fine di sciacquare i cervelli, per usare una frase di cui da sempre ha il copyright, ma anche per immettere qualità ed esperienza in una squadra che ha difettato sicuramente di entrambe a Padova, dove con un po’ di personalità ed una spruzzata di qualità si sarebbe potuto fare il colpaccio senza dubbio. Ed allora contro il Benevento che non perde dalla gara interna col Verona del nove dicembre scorso la Salernitana potrebbe presentarsi con il modulo solito ma con pedine diverse. Nel 3-4-2-1 che sta portando avanti da tre partite in qua, infatti, Gregucci pensa a diverse novità. In difesa Bernardini potrebbe scalzare Gigliotti, mentre Mantovani, in odore di rinnovo e candidato a rappresentare la prossima plusvalenza di mercato, proverà a recuperare il terreno perso in questi ultimi tempi e a superare Perticone che resta, però, in vantaggio per la maglia di centrale destro. Il centrocampo potrebbe presentare tre novità in un sol colpo con Di Tacchio unico elemento di continuità rispetto alla gara di Padova. Accanto a lui, infatti, al posto di un ancora poco brillante Minala Gregucci potrebbe provare a riaccendere la luce con il ritorno dal primo minuto di Davide Di Gennaro. A sinistra debutterà Lopez, a destra potrebbe esserci Djavan Anderson che da trequartista non si trova a suo agio e che potrebbe avere l’occasione di giocare nel suo ruolo naturale, scalzando sia Pucino sia Casasola. Con l’olandese schierato da esterno puro, sulla trequarti, accanto al giovane Andrè Anderson, ci sarebbe posto per Rosina che col brasiliano formerebbe la coppia di suggeritori alle spalle di Jallow, atteso ad una prova convincente e concreta visto che da troppo tempo la Salernitana non trova la via del gol con i suoi attaccanti.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto