IL DERBY NON TIRA: GREGUCCI ABIURA LA RIVOLUZIONE

Un derby tra pochi intimi, con un valore importantissimo però per la Salernitana. Stasera il club granata si gioca una grossa fetta di credibilità contro il Benevento nell’anticipo della quarta di ritorno del campionato cadetto.

Stasera, la Salernitana dovrà provare a fare bottino pieno contro gli stregoni e Gregucci intende farlo con il canovaccio di sempre. Ed anche con la gran parte degli interpreti impiegati da quando è salito sulla tolda della nave. Rispetto alla rivoluzione paventata nei giorni scorsi, infatti, il trainer granata sembra intenzionato a resettare tutto per tornare al passato. Affidandosi, cioè, a quasi tutti i suoi fedelissimi. Stesso modulo, stessi uomini, insomma. Fatta eccezione per la presenza del solo Lopez che si prende la fascia sinistra, l’allenatore della Salernitana sta pensando di schierare per 10/11esimi la stessa formazione scesa in campo sabato scorso nell’anonimo pareggio con il Padova all’Euganeo.

La Salernitana si piazzerà con il 3-4-2-1 per fronteggiare il 3-5-2 di Bucchi. Davanti a Micai agirà lo stesso pacchetto arretrato schierato a Padova, con Migliorini al centro, Perticone sull’avambraccio destro e Gigliotti dalla parte opposta. In mediana, una sola novità rispetto al match dell’Euganeo di sabato scorso: l’ultimo arrivato Walter Lopez, infatti, si prende subito la fascia sinistra (al posto dell’adattato Pucino) con Casasola confermato sulla destra ed il tandem Minala-Di Tacchio a fare legna per vie centrali. Ancora panchina dunque per Davide Di Gennaro e Alessandro Rosina che pure in settimana erano stati preallertati per una possibile chance dal primo minuto. Copia-incolla anche per quanto riguarda l’intero fronte offensivo. Ancora una volta, infatti, Gregucci intende dare fiducia a Djavan Anderson nel ruolo inedito di secondo trequartista al fianco dell’altro Anderson (Andrè). I due avranno il compito di mettere scompiglio nella terra di mezzo, provando anche a fornire assistenza a Lamin Jallow. La gazzella gambiana sarà impiegata ancora una volta come unica punta dell’asfittico attacco granata. Stasera all’Arechi ci saranno circa 9mila persone sugli spalti. Certamente un buon numero per la B. Altrettanto sicuramente poche presenze per un derby. Pochissime per Salerno… La proprietà farebbe bene a chiedersi i motivi di tanta disaffezione…

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta