IL MONDO DELL’ECONOMIA FIRMA PER DIFENDERE IL PORTO DI SALERNO –

Compatto, coeso, unito come non lo si vedeva da tempo. Il mondo economico salernitano, rappresentato da 22 sigle e dalla Camera di Commercio, ha fatto fronte comune  in difesa dell’autonomia del Porto di Salerno. I presidenti provinciali delle associazioni di categoria che rappresentano le imprese del settore agricolo, commerciale, industriale e artigianale, hanno sottoscritto pubblicamente  un accorato appello rivolto al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro delle Infrastrutture e al Presidente della Regione Campania, per ribadire la necessità di garantire autonomia   allo scalo salernitano. “Non è una battaglia contro qualcuno”, è scritto nelle lettera documento, “contro altri operatori delle filiera economica nè tanto meno contro lo scalo di Napoli  : la la netta contrarietà all’accorpamento dell’autorità portuale di Salerno con quella di Napoli nasce innanzitutto dalla certezza  che non è con questo provvedimento che si risolveranno i problemi della portualità italiana”. Nel suo intervento, che ospitato nella  sala della Camera di Commercio un tempo sede del comitato portuale salernitano è sembrato quasi una commemorazione per l’organismo destinato a  sparire nel sistema portuale unico regionale, il presidente  di Assotutela,  Agostino Gallozzi, che aveva iniziato in solitario la sua battaglia raccogliendo oggi tutto il sostegno del mondo economico salernitano, ha  rimarcato la mancata comprensione del reale motivo per il quale mentre Puglia, Sicilia e Liguria continueranno ad avere due autorità portuali, la Campania  sarà depotenziata . Un punizione non meritata  per il porto di Salerno sesto in Italia per merci varie movimentate e con un ruolo nazionale ed internazionale ben maggiore di tanti porti salvati.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro