INQUINAMENTO CEMENTIFICIO, PRESENTATO ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

Analizzare le eventuali ricadute ambientali e i rischi per la salute dovuti ai cementifici Italcementi di Salerno e Cementir di Maddaloni (Caserta) è la richiesta degli esposti-denuncia presentati alle Procure della Repubblica di Salerno e di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) dall’eurodeputato Piernicola Pedicini e dai consiglieri regionali del M5S della Campania, Michele Cammarano,Valeria Ciarambino, Luigi Cirillo, Tommaso Malerba, Maria Muscarà, Gennaro Saiello e Vincenzo Viglione. I rappresentanti pentastellati chiedono di verificare il rispetto della direttiva europea sulle emissioni industriali, per vedere se le ceneri di rifiuti non pericolosi bruciati nell’impianto, utilizzate nel ciclo produttivo del cemento, possano mettere a rischio la resistenza meccanica dello stesso cemento prodotto. I grillini chiedono inoltre di monitorare l’attuale Piano straordinario della Regione Campania per lo smaltimento dei rifiuti stoccati in balle. “Nei mesi scorsi – ha aggiunto Pedicini – ho presentato un’interrogazione europea e ho chiesto alla Commissione Ue di far sapere che cosa intende fare per proteggere i cittadini” dalla pratica adottata dai cementifici di bruciare rifiuti urbani, una prassi “che aumenta le emissioni di inquinanti pericolosi e mette in pericolo la salute pubblica”.

Autore dell'articolo: Redazione