LA SPUNTA FABIANI. CODA C’E’

Lo inseguiva dalla scorsa estate e alla fine la tenacia, la pervicacia con la quale ha condotto la trattativa, lunghissima e laboriosa, è stata premiata. Angelo Fabiani voleva Coda, lo voleva fin dalla scorsa estate, considerandolo l’attaccante giusto da mettere al centro della sua Salernitana. L’anno passato non se ne fece niente perchè il ventottenne centrattacco, reduce da stagioni trionfali in Slovenia, bomber cinque stelle del Nova Gorica, decise di rimanere a Parma per giocarsi le sue chance. Ad un anno esatto di distanza da quel corteggiamento vano, Coda ha detto si legandosi con un ricco triennale alla Salernitana, sfruttando la sua invidiabile posizione di svincolato. Le ha tentate tutte Fabiani per arrivare al centravanti originario di Cava de Tirreni, si è dovuto anche confrontare anche con concorrenti quotate, ma alla fine l’ha spuntata sfruttando i buoni uffici con l’agente Peppe Galli e l’innegabile appeal che la Salernitana di Lotito esercita su tantissimi giocatori. Coda che dopo le buone prestazioni della passata stagione, al battesimo in serie A, sperava legittimamente di continuare in massima serie la sua avventura ma quando ha capito che, al massimo, avrebbe potuto strappare un contratto per poi essere girato in prestito non ha più avuto dubbi, legandosi direttamente al club granata ed evitando così soluzioni intermedie. Sarà lui a guidare l’attacco della Salernitana, preferito a Maniero che Fabiani ha tenuto in campana per un mese avvalendosi, però, della collaborazione del Bari che ha retto abilmente il gioco. L’approdo a Salerno di Coda fa da preludio ad una partenza o così dovrebbe essere; uno tra Calil o Eusepi potrebbe, infatti, lasciare Salerno ma il condizionale è d’obbligo. Sistemata anche la casella di sinistra con Rossi che alla fine ha scelto Salerno ad Ascoli, restano da colmare due lacune: tra i pali e in mediana oltre che, traghettare a Salerno qualche Under di valore. C’è tempo fino a lunedì sera.

Autore dell'articolo: Marcello Festa