L’AMARA CONFESSIONE DI DIELE: “ERO AL TELEFONO” –

Domenico Diele è disperato. Il 32enne attore romano ha incontrato il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, giunto nella casa circondariale di Fuorni per un’ispezione. “Vorrei incontrare il padre di quella donna – ha detto l’attore –  inginocchiarmi davanti a lui e ammettere le mie colpe. Ma anche provare a spiegargli che è stato un incidente e non un omicidio. Non sono uno che prima si è drogato e poi si è messo a guidare come un pazzo”. Poi l’ammissione. “Sono dipendente da eroina ma la droga non c’entra con l’incidente. Mi sono distratto con il cellulare. Ho un telefonino che funziona male, c’è un tasto che non va, e io per cercare di fare una telefonata ho abbassato gli occhi. Non me ne sono nemmeno reso conto subito di quello che era successo. Solo quando sono sceso dall’auto ho visto e ho capito”. 

Autore dell'articolo: Marcello Festa