L’EX DONNARUMMA E QUEI DUELLI IN RITIRO CON MANTOVANI…

Sarebbe dovuta essere una partita nella partita nel monday night tra Salernitana e Brescia. L’atteso match tra Mantovani e Donnarumma, però, rischia di saltare per…scelta tecnica. Il giovane difensore infatti potrebbe partire dalla panchina per scelta tecnica e cambio di modulo.

Certamente ci sarà Alfredo Donnarumma. L’attaccante più prolifico della B arriva da ex con il suo Brescia, con un pedigree di tutto rispetto che lo ha già eletto re dei bomber. Per lui già doppia cifra in termini di realizzazioni. L’ex granata da solo ha già messo a segno il doppio delle reti di Bocalon e comunque più di tutti i “sigilli” dell’intero reparto offensivo della Salernitana. Donnarumma per la prima volta torna da ex all’Arechi (lo scorso anno con la maglia dell’Empoli fu costretto a mordere il freno per infortunio).

Sarebbe potuto toccare proprio a Valerio Mantovani fermare il capocannoniere del campionato cadetto. Il bomber per antonomasia, contro uno dei difensori più promettenti di tutta la categoria. Quella che è una storia singolare tra i due rischia di saltare per ordine di scuderia. Una storia iniziata in una calda e torrida estate a Sarnano, in provincia di Macerata, dove la Salernitana era in ritiro agli ordini di Sannino. Nel bel mezzo del romitaggio estivo fa capolino sul campo “Mario Maurelli” del piccolo centro marchigiano, un giovanissimo Valerio Mantovani accompagnato dal suo agente. L’enfant prodige scuola Toro viene schierato da Sannino nella formazione delle probabili seconde linee – ovviamente – con il compito di provare ad arginare proprio Donnarumma che faceva coppia con Coda in avanti. Detto, fatto. Mantovani non si fa prendere dall’emozione e comincia a mettere la museruola ad Alfredino da Torre Annunziata. Il giovanissimo difensore giganteggia sull’esperto attaccante che prima resta sorpreso e poi sbrocca contro il “ragazzino” reo – a suo dire – di essere troppo duro negli interventi. Sannino, però, interrompe l’allenamento, bacchettando a gran voce Donnarumma. Lunedì sera i due potrebbero trovarsi per la prima volta faccia a faccia da avversari. Uno contro l’altro. O comunque uno in campo e l’altro in panchina. Stavolta sarà partita vera. L’augurio è che Mantovani – nel caso in cui venga schierato – possa mettere nuovamente la museruola a Donnarumma.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta