L’ULTIMO SALUTO AL “RE DELLA SCAZZETTA”

L’ultima prelibatezza gliel’ha riservata la città di Salerno che questa mattina non ha voluto mancare ai solenni funerali celebrati al Duomo, nel cuore del centro storico, luogo che Mario Pantaleone ha difeso, curato e valorizzato con la sua presenza commerciale e lo straordinario impegno civico. Familiari, parenti, amici, personalità note e meno di Salerno, questa mattina non hanno disertato l’appuntamento; c’era da tributare l’ultimo saluto al “Re della Scazzetta”, dolce che partito dai laboratori del centro storico è approdato sulle tavole più importanti del mondo. Perchè quella non era la Scazzetta era la “Scazzetta di Pantaleone”, un brand, un marchio che rimarrà indelebile nella storia e nella memoria dei salernitani. Ai figli, ai nipoti, l’onere e l’onore di proseguire una nobile tradizione che va avanti da 150 anni. Mario pantaleone sapeva e ricordava tutto di Salerno anche e soprattutto di quella città che non c’è più. Luoghi, personaggi, episodi erano il suo pane quotidiano ed era disarmante la precisione dei suoi racconti. La vita, solo all’apparenza dolce e leggiadra, non gli aveva risparmiato lutti e dolori su tutti la dolorosissima perdita del fratello Luigi. Un malore improvviso lo ha strappato alla vita proprio nel momento in cui Mario riusciva ad esaltarsi, a ritornare giovane e rampante, alla vigilia delle festività di Natale, quando il suo nome, il suo impegno entrava nelle case di tutti i salernitani. Sarà così lo stesso ma mancherà il sorriso.

Autore dell'articolo: Marcello Festa