MATTEO RENZI RITORNA A SALERNO –

Il ritorno del Premier. Ormai Matteo Renzi ha messo tenda in Campania, completamente dimenticati i mal di pancia che accompagnarono la discesa in campo di Vincenzo De Luca prima alle primarie del PD regolarmente vinte e poi alle regionali. In quei giorni Matteo mostrava evidente imbarazzo nei confronti del sindaco sceriffo azzoppato dalla Severino e messo costantemente all’indice da alleati e avversari. Renzi, avesse potuto, avrebbe volentieri fermato la corsa dell’ex sindaco di Salerno verso palazzo S. Lucia ma poi, di fronte all’irremovibilità, la forza, la determinazione ed anche il consenso popolare di De Luca dovette fare un passo indietro digerendo la candidatura. Ora la storia è completamente diversa, è stata riscritta. Renzi considera il Governatore della Regione Campania una delle risorse più importanti del suo partito e, soprattutto, della sua azione di Governo; De Luca non è più un problema ma, appunto, un’opportunità vera. Il tempo è galantuomo si dirà, ed è proprio così. Il tempo ha lavorato dalla parte dell’attuale Presidente della regione Campania uscito indenne dalle forche caudine della giustizia e più che mai in sella alla Campania e al suo partito. Ovvio che, da sola, la forza, il carisma, la tempra non possono bastare. Ora c’è bisogno di passare alla fase due del progetto Campania, c’è bisogno di fatti concreti per legittimare e rafforzare tutto ed anche per questo Renzi ritorna in Campania, asset fondamentale del suo progetto politico. L’Italia riparte dalla Campania, è tempo allora che quello slogan più volte ribadito soprattutto in campagna elettorale si concretizzi sul serio. Quello che sta per cominciare sarà, allora, un autunno di fondamentale importanza per le sorti della Regione Campania, di De Luca e, di conseguenza del Governo centrale che proprio su questa regione ha puntato forte. In arrivo una vagonata di milioni di euro, progetti e bandi che dovranno permettere all’economia campania di ripartire, che dovranno dare solidità alle promesse e agli impegni assunti dall’attuale Governatore e blindare ancor di più la posizione di Renzi.

Autore dell'articolo: Marcello Festa