MENICHINI A CARTE SCOPERTE

Senza Pestrin, all’ennesimo stop per squalifica, Bianchi e Nalini, ai box per infortuni che richiederanno tempi lunghi, ma con i recuperati Franco e Colombo e con il ritorno a pieno regime di Favasuli. Così la Salernitana si appresta ad affrontare il Barletta. Fischio di inizio alle 17.30 per una partita che i granata devono vincere per avvicinarsi ulteriormente al traguardo o per centrarlo una volta per tutte: dipenderà, però, dal risultato del Benevento. Menichini non vuole distrazioni ed ha chiesto ai suoi uomini di pensare solo ed esclusivamente a battere il Barletta. Il tecnico toscano non fa misteri delle sue intenzioni circa modulo e formazione. Si torna al 4-2-3-1 con Favasuli di nuovo partner di Moro nel cuore del centrocampo e Perrulli riproposto sulla trequarti da esterno di sinistra. Con lui agiranno Gabionetta, a destra, e Negro, in posizione di rifinitore alle spalle di Calil. In difesa si torna alla linea a quattro. Colombo e Franco saranno i terzini, Tuia affiancherà capitan Lanzaro in mezzo. Ancora panchina, dunque, per Trevisan. Dall’alto dei suoi 76 punti in classifica, forte del +5 conseguito sul Benevento, la squadra granata sa che è tutto nelle sue mani. Vincere oggi è l’imperativo categorico per la Salernitana che vuole regalarsi un pomeriggio di festa e, soprattutto, dare l’ultima spallata alle speranze del Benevento di tenere ancora aperta la lotta per la promozione diretta. In un Arechi pieno come nei giorni più importanti sarà anche più facile trovare subito la concentrazione ed ingranare le marce alte per mettere alle corde il Barletta.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto