MENICHINI TORNA ALLA DIFESA A TRE

La Juve Stabia ha un attacco super, la Salernitana vanta la migliore difesa esterna del calcio italiano. E’ quasi inevitabile che la sfida di sabato possa essere impostata dai due allenatori, Savini e Menichini, su queste basi. Le vespe proveranno a pungere con il loro 4-4-2 nel cui ha finalmente trovato posto in pianta stabile Ripa, bomber sempre prolifico che era stato penalizzato dal 4-3-3 voluto da Pancaro. Ripa giocherà in coppia con Di Carmine, mentre sugli esterni Nicastro, Carrozza e Bombagi si contenderanno due maglie. In mediana La Camera è sicuro del posto, il veterano Caserta, altro scontento della gestione Pancaro, sfiderà Maiorano e Jidaiy per una maglia. La Juve Stabia si schiererà con quattro elementi portati all’offesa ed allora Menichini pensa alle contromisure. Dopo aver varato il 4-2-3-1 contro la Lupa Roma, il trainer toscano è pronto a cambiare ancora infoltendo la difesa. Il rientro di Tuia dalla squalifica ed il recupero di Trevisan aumentano le soluzioni nel reparto arretrato e non a caso già le prime prove di formazione sono state significative. Menichini ha schierato Tuia e Bocchetti ai lati di Lanzaro, piazzando Colombo e Franco sugli esterni. Difesa a tre, pronta a diventare a cinque a seconda della posizione dei due terzini, dunque. Bocchetti, schierato da centrale puro contro la Lupa, sembra in vantaggio su Trevisan, che non sta attraversando un gran momento e potrebbe essere tenuto ancora fuori dall’undici titolare. Esclusione eccellente in difesa, scelte importanti anche a centrocampo. Favasuli è ancora ko per il virus influenzale che lo ha colpito dopo il match di sabato e questa mattina è toccato a Tagliavacche affiancare Moro mentre Pestrin e Bovo facevano coppia sul versante opposto. Menichini potrebbe decidere di giocare con due interni, confermando Moro e Favasuli, che dovrebbe recuperare in tempo. In attacco viaggiano verso la conferma Negro, Calil e Gabionetta anche perchè Nalini non dovrebbe forzare i tempi per il suo rientro in gruppo. L’alternativa al 3-4-3 è il 3-5-2 ed in tal caso ci sarebbe posto per Pestrin con l’esclusione di Gabionetta. Il derby del Menti sarà diretto dal fischietto di Latina, Pietro dei Giudici.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto