MERCATO: ASSE DI FERRO CON IL BARI

Ronaldo per uno tra Romizi e Di Cesare. Forse più quest’ultimo visto che il Benevento si è fiondato forte su Blanchard, primo obiettivo della Salernitana nel caso in cui si riuscisse a cedere Schiavi. Intanto tiene sempre banco la vicenda Donnarumma. Il Parma continua a corteggiare l’attaccante che ha tanti estimatori in B, la Salernitana dice di non volerlo cedere, ma di fronte ad un’offerta che sfiora il milione di euro potrebbe pensarci. L’operazione sarebbe strutturata con circa 700mila euro di costo del cartellino ed un ingaggio di 300mila euro al giocatore per almeno tre anni. Donnarumma, però, non vorrebbe scendere di categoria. Sulle sue tracce resta il Latina del suo mentore Vivarini (ai tempi del Teramo). Come già ampiamente detto l’impressione è che la telenovela Donnarumma, mista al valzer delle punte si consumerà e si ballerà fino al gong del calcio mercato.

Virtualmente già chiusa l’operazione che porterà Mattia Sprocati in granata. L’attaccante della Pro Vercelli, che ha ancora un anno e mezzo di contratto con i leoni, passa alla Salernitana con un biennale con opzione per il terzo anno a circa 100mila euro a stagione più bonus, premi a obiettivo e gol realizzati.

E siamo all’asse Salerno-Bari. Ronaldo potrebbe essere inserito in uno scambio con Romizi (’90). L’ingaggio di quest’ultimo è di circa 170mila euro a stagione a cui vanno aggiunti vari premi e bonus che lo portano a quasi 250mila euro all’anno. Numeri alla mano gli stipendi dei due centrocampisti quasi si equivalgono, considerato che il faraonico contratto di Ronaldo viene pagato per larga parte dalla Lazio. Su Romizi, però, lo staff tecnico granata sta facendo valutazioni: più mezzala o regista? L’eterna diatriba che si porta dietro il centrocampista, fin dai tempi di Torrente. Più che un’alternativa, invece, sarebbe quella che porta a Valerio Di Cesare. Il difensore centrale ha il contratto in scadenza a Bari e non è più sicuro del posto vista la rivoluzione in casa pugliese. Di Cesare ha già pronte le valige dietro un sontuoso biennale di 250mila euro a stagione. Tutto dipende, però, dalla cessione di Raffaele Schiavi che fatica a trovare collocazione altrove per via del suo faraonico ingaggio con la Salernitana.

In stand by la posizione di Ravel Morrison (’93), trequartista anglo-giamaicano della Lazio, che Lotito sta provando a portare a Salerno. Domani è in programma un altro incontro per Daniele Giorico (’92), in uscita dal Modena. Si valuteranno anche i profili di Crimi (’90) del Carpi e Nizzetto (’86) del Trapani assistiti dallo stesso agente di Giorico, Beppe Galli che ha in procura Massimo Coda.

Novità sul fronte portieri. Liverani potrebbe passare al Gubbio oppure all’Arezzo in Lega Pro. Entrambi i club valutano il profilo del portiere assistito da Giovanni Bia. Su Liverani ci sono anche la Paganese, il Catanzaro ed il Messina. Più difficile la posizione di Terracciano. L’ex numero uno granata è scivolato in panchina dopo l’arrivo di Gomis, ma sembra deciso a fare le valige solo in caso di accasarsi in serie cadetta con chance di giocare.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta