Il mercato granata dovrà essere finalizzato alla soddisfazione di precise esigenze. Nella scorsa stagione la rosa della Salernitana ha evidenziato lacune che dovranno essere colmate, ricorrendo ad una massiccia iniezione di gioventù, indispensabile per potersi assicurare forze fresche e ricambi in abbondanza lungo un percorso fatto di quarantadue partite di campionato. Bollini sa lavorare con i giovani e, di certo, non gli dispiacerebbe allenare qualcuno che ha già avuto a disposizione in passato. Si guarda innanzitutto in casa Lazio, visto che da Formello sono pronti a fare i bagagli per andarsi a fare le ossa altrove tanti ragazzi, che siano under o meno. Rossi ed Adamonis, Germoni e Palombi, Filippini e Crecco, Guerrieri ed altri ancora per finire con Luiz Felipe e Minala, entrambi in granata nella scorsa stagione ma di proprietà della Lazio come Ronaldo. Largo ai giovani, dunque, per far sì che la rosa abbia un’età media più bassa e possa offrire al tecnico più soluzioni. Forze fresche per avere più sprint, ad esempio, sulle corsie laterali. Terzini ed ali devono spendere tanto dal punto di vista fisico per rendere al meglio nel 4-3-3 e, di conseguenza, va da sè che sulle fasce si debba disporre di più opzioni in modo da avere ricambi all’altezza. La Salernitana deve anche sopperire alla cronica mancanza di uomini e qualità in mezzo al campo. Nella zona nevralgica c’è una base da cui ripartire, rappresentata da Odjer e Busellato, magari da Minala, ma si deve innalzare il tasso tecnico con l’innesto di calciatori veloci di pensiero ed in grado di dare respiro ed ordine alla manovra. Gli esperti Zito e Della Rocca non sono intoccabili, tra le opzioni sul taccuino ci sono Romizi, Gucher, Giorico, Konè, Signori, Di Noia, giocatori che in B sono rodati e possono abbinare qualità e corsa. Per l’attacco, oltre al riscatto di Sprocati, si valuta la conferma di Improta, ma si cercano anche altri esterni. Okonkwo del Bologna piace molto come Panico del Genoa. Con Donnarumma ai saluti, Lotito è deciso a trattenere Coda, salvo un’offerta da capogiro che possa far vacillare il patron. Sul taccuino del diesse Fabiani ci sono diversi nomi, ma per la porta quello segnato in rosso è Gomis con cui la Salernitana confida di avere una corsia preferenziale.
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