MERCATO: PRIORITA’ AGLI UNDER, SI GUARDA IN CASA LAZIO

La conferma di Bollini in panchina dovrebbe, si spera, segnare un cambio di rotta. La Salernitana dovrebbe finalmente dare priorità ai giovani. Il tecnico mantovano non ha mai nascosto il suo gradimento per il giovanissimo Okonkwo del Bologna, esterno d’attacco nigeriano del ’98 che ha già esordito in prima squadra e che molti club cadetti hanno richiesto. Ieri, il tecnico granata ha seguito con interesse la finale di andata dei playoff di serie B tra Carpi e Benevento, mentre stasera osserverà con grande attenzione il derby tra Lazio e Roma, in programma a Parma, valido per i quarti delle finali nazionali del campionato Primavera. Nella formazione primavera della Lazio, invece, milita quel Rossi che ha vissuto una stagione da autentico castigamatti, segnando a raffica ed evidenziando progressi notevoli che sono il preludio ad un’occasione nel calcio dei grandi che potrebbe essere colorata di granata. Salvo sorprese, infatti, il baby bomber laziale dovrebbe compiere il percorso da Formello a Salerno che, nel corso degli anni, anche altri suoi colleghi hanno compiuto, sebbene con risultati mai del tutto entusiasmanti. Insieme a Rossi, dalla Lazio potrebbe approdare alla corte di Bollini altri giovani: per la fascia sinistra sono in lizza Filippini e Germoni, mentre Palombi sarebbe un innesto importante per l’attacco. Per la prima linea Fabiani continua ad insistere per Cicerelli della Paganese. Tra le società si lavora per un accordo che non dovrebbe essere lontano. Prossima a riscattare Busellato e Sprocati, rispettivamente dal Cittadella e dalla Pro Vercelli, la Salernitana flirta con il Genoa per i due esterni offensivi Improta e Panico ed ha un impellente bisogno di chiudere la porta. La prima scelta resta Alfred Gomis, rientrato al Torino dopo i sei mesi di prestito alla Salernitana, ma destinato a ripartire ed allora il club granata ha già mosso passi informali per riportarlo all’Arechi. Come vice, invece, si potrebbe pescare ancora in casa Lazio: Adamonis, estremo difensore lituano della Primavera allenata da Bonatti, piace molto, ma si valuta anche il più esperto Guerrieri, reduce da una stagione in chiaroscuro a Trapani. A caccia di alternative a Perico e Vitale sulle corsie laterali difensive, il diesse Fabiani pensa a Germano della Pro Vercelli, che chiede Mantovani, e a Popescu del Modena, oltre alle soluzioni di casa Lazio, mentre per il ruolo di centrale ha in pugno Scognamiglio del Novara ma affonderà il colpo solo una volta che Schiavi avrà trovato sistemazione altrove. Per il ruolo di playmaker, oltre a Minala, che potrebbe essere girato ancora alla Salernitana dalla Lazio e che Bollini ha impiegato davanti alla difesa in diverse occasioni, sul taccuino ci sono Gucher del Vicenza e Giorico del Modena. Piace pure Arini della Spal, ma l’ex irpino vorrebbe giocarsi le sue carte in massima serie dopo essere stato tra gli artefici della promozione degli estensi. Cascione e Konè del Cesena sono nei radar granata così come Romizi del Bari che ha un solo anno di contratto col club pugliese ed è una vecchia conoscenza di Alberto Bollini che lo ha visto crescere nella primavera della Fiorentina, dove lo ha allenato nel biennio 2007-09. Già in passato accostato alla Salernitana, il centrocampista aretino sembra destinato a lasciare Bari e, chissà, che questa non possa essere la volta buona per il suo approdo in granata. I galletti pugliesi seguono Donnarumma, anch’egli in scadenza nel 2018, e non è da escludere uno scambio dei cartellini dei due calciatori. Al Bari è rientrato dalla Ternana l’interno Di Noia, che potrebbe fare al caso specie nel caso in cui partisse almeno uno tra Zito e Della Rocca.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto