MERCATO: SCAMBIO ALFAGEME-TROIANIELLO

Si lavora per uno scambio Alfageme-Troianiello. L’attaccante argentino (’84) originario di La Pampa lo scorso anno ha militato nelle fila della Casertana dopo essersi ritrovato svincolato dal Benevento. Con i falchetti Alfageme ha messo a segno 10 reti in 27 partite. Si tratta di un attaccante atipico, particolare: una seconda punta con una fisicità importante (190 centimetri di altezza), utilizzato anche come esterno di gamba. Un giocatore che segna se gioca in area di rigore con una prima punta di peso al fianco. Alfageme ha ancora un anno di contratto con la Casertana e Troianiello altrettanto. Il giocatore sudamericano ha tanta B sulle spalle: da Brescia a Terni, passando per Grosseto.

Tiene sempre banco l’operazione Calaiò. L’arciere ha un accordo sulla parola con la Salernitana. Ieri l’altro il diesse del Parma Andrea Galassi ed il responsabile dell’area tecnica Lorenzo Minotti hanno fatto un blitz nel ritiro dello Spezia a Norcia per parlare con l’attaccante. Il Parma offre un contratto di 300mila euro a stagione per due anni più premi. L’arciere, però, si era già accordato con il club granata per due anni a cifre leggermente più basse (220-250 mila euro). Da ieri Calaiò è incollato al telefono. L’impressione è che l’attaccante alla fine scelga comunque Salerno. Staremo a vedere.

Resta sempre in piedi la trattativa per Rosina del Catania, ma soltanto a patto che l’ex Zenit dimezzi le sue pretese. Il contratto di 500mila euro a stagione che percepisce alle pendici dell’Etna non rientra nel budget fissato dal club di Lotito e Mezzaroma (offerto un biennale a 250mila euro). Praticamente raggiunto, invece, l’accordo con l’attaccante Salim Cissè dello Sporting Lisbona. “Da un po’ di tempo stiamo negoziando con il diesse Fabiani – ammette il suo agente, Francesco Reali – Siamo d’accordo per un prestito dallo Sporting con opzione di riscatto per la Salernitana”. Affinchè la trattativa possa essere ufficializzata c’è bisogno di espletare alcune pratiche burocratiche. “Il giocatore sta aspettando il passaporto portoghese (è originario della Nuova Guinea ndA) che ha chiesto prima ancora che la Salernitana si facesse viva. Credo che in una ventina di giorni dovrebbe avere il visto. Tutto dipende dalla burocrazia portoghese. Cissè non vede l’ora di tornare in Italia (ha già giocato con l’Arezzo) e convincere Sannino”.

In difesa, invece, con la partenza di Empereur e l’infortunio di Mantovani la Salernitana prova ad attingere dal settore giovanile della Fiorentina. In pole position resta Nicolo Gigli (’96) lo scorso anno sei presenze al Lecce in lega Pro. Si ragiona sulla modalità del trasferimento. Il diesse vuole l’opzione del riscatto, la Fiorentina risponde picche e si potrebbe arrivare addirittura ad un acquisto da parte granata (triennale pronto). L’alternativa è sempre in casa viola e porta a Gianluca Mancini (’96). Il difensore lo scorso anno ha fatto bene al Perugia che spinge per riaverlo alla corte di Bucchi.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta