MERCATO SENZA ACUTI: GRANATA TRA GIALLI E TELENOVELAS…

In attesa di Radunovic e del “visto” di Jallow, guai però a chiamarlo giallo potrebbe “arrossirsi” qualcuno, nonostante i tira e molla vadano avanti da settimane. In attesa di due colpi virtualmente ipotecati, dicevamo, Colantuono continua comunque a lavorare in ritiro senza la spiana dorsale della squadra. La Salernitana per il momento è ancora una mezza incompiuta. Sono passate due settimane dall’apertura del mercato e ci sono parecchie falle ancora da colmare. Manca un centrale difensivo, manca un regista e soprattutto un bomber. L’ingaggio dell’attaccante argentino Vuletich non può essere certo considerato esaustivo per il reparto offensivo granata. Men che meno il colombiano Perea, giunto tra l’altro in prova dalla Lazio. Soltanto dopo l’eventuale ok di Colantuono ci sarà la fumata bianca per il puntero della Lazio. Sia ben chiaro, la speranza è che entrambi i sudamericani possano essere delle piacevoli sorprese (e non delle meteore come ad esempio capitato per i due portoghesi Roberto ed Alex soltanto nella passata stagione).

Vuletich è stato addirittura ufficializzato in tutta fretta: l’augurio è che possa essere una rivelazione, ma il suo pedigree non promette certo gol a grappoli che invece servirebbero come il pane per una squadra che ha ambizioni di alta classifica. Il tutto nell’anno del centenario. Intendiamoci, c’è ancora tempo. Ma non è certo un’eternità. Anzi. Siamo a metà strada (il mercato chiude il 18 agosto, tra meno di un mese) ed il percorso è ancora lungo e tortuoso.

E chissà che possa finalmente essere ufficializzato ad horas il ventilato arrivo di Boris Radunovic. La telenovela del portiere, infatti, potrebbe finalmente sbloccarsi. Almeno si spera. Dopo un estenuante tira e molla, la Salernitana è ad un passo dal riabbracciare il suo numero uno. E’ accaduto tutto nelle ultime 24 ore. Il portierone serbo di proprietà dell’Atalanta, promesso sposo del club granata da tempo, aveva congelato il suo trasferimento in prestito all’ombra dell’Arechi perché gli si era prospettata la possibilità di giocarsi una chance con la Dea vista la probabile partenza di Berisha. La Salernitana ha sentito puzza di bruciato e pare abbia finalmente accelerato i tempi (in ogni caso incomprensibilmente lenti) per riavere Radunovic tra i pali. In difesa, invece, si punta al discount Cesena e spuntano due profili da sempre graditi al diesse granata. Su tutti Romano Perticone (’86), spesso accostato alla Salernitana; più defilata la posizione di Andrea Esposito (’86). Perticone pare in vantaggio. Occhio sempre al giovane Del Fabro (’95).

In attacco, invece, tiene sempre banco la vicenda Jallow (’95) del Chievo. Prima ancora che del nodo sul trasferimento in granata, però, c’è da riportare Jallow in Italia. L’ex Cesena è “bloccato” in Gambia (suo paese Natale) ed aspetta un visto dall’ambasciata italiana a Dakar in Senegal. Su di lui ha fatto un sondaggio pure la Cremonese, ma il Chievo lo ha promesso a Lotito. In attacco prese informazioni per Maecky Ngombo (’95) svincolatosi dal Bari, lo scorso anno nel Roda in Eredivisie.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta