Movida violenta. Il sostituto procuratore Elena Guarino ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per Armando Mirra, Alessandro Boccia e Cosimo Cataldo ritenuti responsabili di illecita concorrenza, tentata estorsione aggravata e sequestro di persona, capi d’accusa relativi alla aggressione, fatta da Boccia spalleggiato da Cataldo, a due pr di una società di organizzazione eventi. Nella richiesta di rinvio a giudizio il pm ha confermato tutte le tesi accusatorie che, la scorsa estate portarono all’arresto di Boccia e Cataldo e coinvolsero, a piede libero, Mirra che secondo la ricostruzione fatta dalla procura sarebbe il mandante del raid punitivo nei confronti di due PR accusati di far perdere loro clienti e di «organizzare» eventi e serate presso altri locali cittadini. Per questo motivo i due ragazzi subirono pestaggi e violenze dal 2013 al 2015. In seguito ad una denuncia a gennaio di quest’anno, sono iniziate le indagini dei militari dell’Arma che hanno trovato l’epilogo con la notifica dei provvedimenti restrittivi ai diretti interessati.
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