OMICIDIO FORTINO. SANZONE RESTA IN CARCERE

Resta in carcere Davide Sanzone, il 42enne accusato dell’omicidio dell’infermiere di 52 anni, di Nocera Inferiore, Maurizio Fortino. Pur non convalidando il fermo della Procura, il gip Paolo Valiante ha disposto un’apposita ordinanza di misura cautelare in carcere per l’uomo, accusato di omicidio volontario aggravato dalla presenza – durante il delitto – di una minorenne: La figlia. Nel ragionamento fatto dal magistrato, che ha messo a confronto la testimonianza dell’uomo e quella della ex compagna, emerge un quadro che giustifica come unica misura restrittiva quella del carcere. Nel giustificare il regime carcerario, il gip Paolo Valiante ha così motivato: “La condotta tenuta da Sanzone si segnala per il particolare impeto e per la particolare spinta emotiva che l’ha sorretta, ciò che induce a ritenere che l’indagato non sia capace di contenere istinti aggressivi , i quali potrebbero trovare innumerevoli ed imprevedibili occasioni di riesplodere nella vita quotidiana”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa