Schiuma sul mare, il sindaco di Capaccio scrive ai cittadini una lettera. Indirizzata a tutti gli stabilimenti balneari di Capaccio Paestum, alle loro associazioni di categoria e agli operatori turistici del territorio, la nota è utile al primo cittadino per informare più correttamente possibile ospiti e residenti che fruiscono delle spiagge di paestum e del retrostante ambiente dunale, nonché i servizi che gli operatori del settore mettono a disposizione dei propri clienti. “Le analisi sulla balneabilità delle acque, alla base anche del riconoscimento conferito dalla FEE, la Bandiera Blu, sono effettuate dall’Agenzia regionale protezione ambientale Campania (Arpac), Ente strumentale indipendente della Regione Campania (L.61/94), che provvede a prelievi mensili, aggiuntivi di studio ovvero su “chiamata d’emergenza” da parte degli Enti preposti. A questi controlli si aggiungono quelli che il Comune di Capaccio Paestum effettua autonomamente da due anni sulle acque interne e marine su espressa direttiva dell’assessorato alle politiche ambientali. Nelle ultime settimane si sono registrati sporadici fenomeni di schiumaggio e/o variazione di colorazione e/o opacità dell’acqua in alcuni punti della costa. Le analisi condotte per conto dell’Ente comunale da laboratorio autorizzato in data 29 giugno, 15 e 27 luglio 2015 hanno dato esito assolutamente negativo quanto a parametri microbiologici (D.M. 30/03/2010 – All. A), rilevando la presenza alghe verdi ed innocui bloom algali, fioritura stagionale di alghe legata al veloce aumento di alcune popolazioni di microrganismi (fitoplancton), facilitata anche da eutrofizzazione e temperature molto più alte della media stagionale. Inoltre, si è richiesto anche l’intervento dell’Arpac, che in data 15 luglio u.s., oltre ai prelievi tabellari, ha effettuato un prelievo di emergenza in una delle zone interessate dal fenomeno (Varolato – Via C.Colombo), confermando la eccellente balneabilità delle acque, escludendo ogni inquinamento microbiologico, ad ulteriore conferma dei dati in possesso del Comune. Peraltro, questi dati confermano anche quanto stabilmente monitorato dall’Ente stesso e periodicamente verificato dalla stessa Arpac, da ultimo il 17 giugno u.s., circa il corretto funzionamento dell’impianto di depurazione comunale, i cui parametri sono decisamente al di sotto dei valori soglia previsti dalla vigente normativa. Pertanto, rammentando che il Mare va apprezzato e rispettato soprattutto in quanto ecosistema vivo e cangiante, habitat naturale tra i più ricchi di biodiversità, si rassicura ognuno sulla assoluta balneabilità e sulla rilevata eccellenza delle acque della nostra costa, e si invitano nuovamente gli operatori ad effettuare ogni utile segnalazione per prevenire disagi, a reperire ed esporre le informazioni aggiornate che si trovano pubblicate sui siti istituzionali e a trasferire correttamente ogni informazione a cittadini, ospiti e turisti di Capaccio Paestum”.
