PANCHINA GRANATA: BISOLI SI SCALDA

Leonardo Menichini lascerà la panchina della Salernitana. Su questo non sembrano esserci più molti dubbi. Il tecnico di Ponsacco ha centrato l’obiettivo e sa che, nonostante un contratto automaticamente rinnovato anche per la prossima stagione, la sua avventura in granata è giunta al capolinea. Del resto, la proprietà in questi giorni non si è mai pronunciata apertamente in senso contrario ed ha, anzi, mandato un segnale inequivocabile circa la volontà di cambiare guida tecnica. Confermando Fabiani, infatti, la proprietà ha indirettamente silurato Menichini, visto che tra i due non c’è una grande intesa da tempo. Si aspetterà la fine della stagione per ufficializzare il divorzio. Sotto traccia, però, la Salernitana si è già mossa. Fabiani è al lavoro, ma anche Tare. Il ds della Lazio ha suggerito a Lotito il nome di Pierpaolo Bisoli, suo compagno di squadra nel Brescia nella stagione 2000-01, quella con Mazzone e Menichini in panchina e Baggio in campo. Bisoli, 49 anni, ha vinto tanto a Cesena, dove ha conquistato una promozione in B e ben due in massima serie. La serie A non gli porta bene, visto che è stato esonerato a Bologna, Cagliari e, è storia di questa stagione, anche a Cesena. In B, però, ha ottenuto risultati eccellenti, miscelando tattica e temperamento. Da giocatore era un generoso, uno che lottava su tutti i palloni e da allenatore Bisoli non ha perso la sua proverbiale grinta, unita ad una buona preparazione tecnica. Vedendolo agitarsi in panchina, Bisoli ricorda un po’ Mazzone, suo mentore a Cagliari ed a Brescia. Il trainer di Porretta Terme nega contatti con la Salernitana, ma la cosa non stupisce. Allievo di Mazzone, ex compagno di squadra di Tare, allenatore vincente in cadetteria, Bisoli è uno dei profili che Lotito e Fabiani stanno valutando con più attenzione. Tra gli altri, ci sono anche Torrente, salernitano di Cetara e voglioso di rilancio dopo qualche stagione negativa, Boscaglia, ma anche Sannino e Di Carlo. Bisoli, però, pare in vantaggio. Dopo Menichini, potrebbe toccare ad un altro discepolo di Mazzone guidare la Salernitana.