A PISA TRIDENTE FORMATO TRASFERTA

Anche contro il Pisa sarà tridente. Bollini vuole pigiare il piede sull’acceleratore, la Salernitana ci ha preso gusto e prova a volare sulle ali dell’entusiasmo. Poco turnover dunque sabato prossimo all’Arena Garibaldi se non lo stretto necessario e nonostante il successivo turno infrasettimanale di martedì prossimo con il Cittadella all’Arechi. I granata scenderanno in campo con il 4-3-3. Qualche dubbio solo in attacco. Forse. Il solito. Ai lati dell’inamovibile Coda potrebbe esserci qualche valzer di pedine. Improta è in pole position per riprendersi una maglia da titolare. L’ex Cesena dovrebbe prendere il posto di Donnarumma, apparso generoso domenica scorsa, ma comunque un tantino fuori ruolo rispetto alla sua posizione ideale di partner di Coda. In ogni caso lontano parente dell’attaccante ammirato in passato. Dalla parte opposta, invece, viaggia spedito verso al riconferma Mattia Sprocati. L’attaccante ex Pro Vercelli è in forma, ha fatto gol e sta garantendo equilibrio al tridente offensivo. Occhio anche ad Alessandro Rosina. L’ex Zenit, tuttavia, per sua stesa ammissione ha un ginocchio che fa i capricci ed è rimasto a guardare i compagni vincere da bordo campo nelle ultime due partite. Difficilmente partirà in campo dal primo minuto all’Arena Garibaldi, soprattutto conoscendo l’attenzione che Bollini ripone nella condizione fisica dei suoi uomini. Già, l’infermeria. Resta il giallo sulle condizioni di Massimiliano Busellato. Il centrocampista è fuori da tre settimane per una “lieve elongazione del quadricipite” si leggeva in un bollettino medico – uno dei rari report sanitari diramato dal club granata – con prognosi di due settimane. Il tempo è passato, ma Busellato è ancora fermo ai box e rischia di restarci ancora a lungo. Si parla di almeno un altro mese. Un altro mistero. Bollini per fortuna ritrova Zito ed ha comunque parecchie soluzioni nella zona nevralgica. Le ipotesi sono due: o confermare lo stesso pacchetto di mediani con Minala ed Odjer ai fianchi di Ronaldo in cabina di regia; oppure conceder un turno di riposo a Ronaldo – che è anche diffidato – accentrando Minala ed inserendo Zito mezzala sinistra. In tal caso sarebbe lo stesso undici che ha espugnato il Comunale di Chiavari sotto i riflettori nel posticipo della decima di ritorno del campionato cadetto. Tutto scontato, infatti, in difesa. Al netto delle condizioni fisiche di Vitale che ieri ha lamentato qualche acciacco. Davanti a Gomis linea a quattro con Perico a destra, Tuia e Bernardini al centro e Vitale sull’out mancino. Nella malaugurata ipotesi Vitale dovesse dare forfait è pronto Bittante.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta