PONTE DELL’IMMACOLATA: ALCUNI ITINERARI PER UN VIAGGIO IN MACCHINA

WEEKEND LUNGO PER L’IMMACOLATA

Il giorno dell’immacolata apre ogni anno le porte alla magia del Natale. L’8 dicembre è considerato da molti l’entrata nell’atmosfera di celebrazione della festa più bella dell’anno. È questa l’occasione ottima per godere di una giornata in famiglia, magari addobbando l’albero o concedendosi un gita fuori porta. Quest’anno la fortuna vuole che la festività mariana capiti di venerdì. Quale migliore occasione, quindi, per organizzare un viaggio più lungo? Città o campagna, visite a palazzi storici o a paesaggi naturalistici, vicini al mare o in piena collina,  sono le mete di un viaggio “on the road” capace di rivelare i segreti del nostro paesaggio immortale e ricco di una bellezza straordinaria. Per godersi un viaggio sicuro, senza perdersi in strade secondarie, sperdute nella campagna, è necessario, però, essere in possesso di un buon navigatore gps, come ad esempio quello di Coyote: infatti trovare facilmente la meta è importante per non perdere “per strada” gran parte di questo weekend lungo.

Vediamo alcuni itinerari ideali da visitare:

 

CASERTA E DINTORNI

Le magnificenti sale, lo straordinario parco con vasche e fontane scenografiche ed il giardino inglese rappresentano i luoghi senza tempo della residenza reale più grande al mondo. Tuttavia la reggia non rappresenta  l’unico luogo ad impreziosire la provincia di Caserta. Il borgo antico della città vecchia e la residenza reale di San Leuco riescono a trasportare i visitatori indietro nel tempo. Percorrendo l’antica via Appia è possibile giungere la città di Santa Maria Capua Vetere, antica città romana col suo anfiteatro campano, il più grande al mondo. Saltando dall’età imperiale al medioevo è possibile dirigendosi a Capua, che ospita chiese stupende, palazzi antichi, mura e fortezze.

 

BASILICATA

La Lucania è un territorio ricchissimo di paesaggi e storia antica, nascosta tra gli appennini della regione. Partire da Lauria per un viaggio on the road, visitando sia il suo Borgo che il Castello proseguendo per il paesaggio circostante, offre un susseguirsi di paesaggi pittoreschi agresti e naturali. Proseguendo si può facilmente raggiungere il Parco Nazionale del Pollino, il più grande del paese. La strada procede verso Francavilla in Sinni, cittadina di origini medievali con i resti della Certosa di San Nicola e numerose cappelle.

Di lì a poco, proseguendo, si può incontrare San Costantino Albanese, città capace di mantenere vive tradizioni antichissime di popolazioni albanesi che qui trovarono rifugio nel Cinquecento.

 

ABRUZZO

Sentieri ciottolosi, abbazie, gioielli medioevali, impreziosiscono i luoghi che hanno dato i natali al Vate, al grande poeta che ha saputo raccontare il fascino: D’Annunzo. L’Abruzzo si sviluppa così tra fresche cascate e borghi antichi. Il gran Sasso rappresenta uno di questi luoghi immortali. Solo quattro ore per attraversare, seguendo l’itinerario a piedi le belleze di questo luogo.  Se si preferisce il mare alla montagna è possibile scegliere l’itinerario lungo la parte nord della Costa dei Trabocchi. Il litorale adriatico della provincia di Chieti sa essere, attraverso la presenza di antiche macchine da pesca su palafitta, davvero suggestivo.

Autore dell'articolo: Redazione