PORTA OVEST, UN CONSORZIO PER RICOMINCIARE –

Un consorzio tra le imprese subappaltatrici della Tecnis per riattivare il cantiere di Porta ovest, nell’attesa che si trovi un acquirente disposto a rilevare l’intero pacchetto. Alla scadenza della manifestazione d’ interesse per l’acquisto di tutte le attività o la cessione del ramo d’azienda delle attività nelle province campane, nel quale rientra anche il cantiere di Porta Ovest, a Salerno tre delle ditte, che stavano lavorando all’interno del doppio sistema di gallerie per collegare il porto commerciale di salerno con lo svincolo autostradale, hanno deciso di unirsi e di affittare lo stesso ramo per riprendere il

lavoro in attesa che la Tecnis, attualmente nelle mani del commissario straordinario Ruperto, trovi un acquirente. Nasce così il Consorzio Arechi che potrebbe presto mettersi al lavoro appena Autorità portuale di Salerno, l’ente appaltante, e commissario liquidatore diano le giuste rassicurazioni per andare avanti. Cosa manca per ripartire? Non è bastato il dissequestro dei tre conti correnti dell’azienda appaltatrice di Porta ovest, a fornire rassicurazioni di tipo economico. Resta infatti una serie di legittime preoccupazioni . Le numerose e continue inchieste spaventerebbero qualsiasi imprenditore a muoversi senza precise rassicurazioni sulla fattibilità dell’intervento, al momento completamente fermo. Si controlla solo che il sistema di pompe eviti pericolose infiltrazioni d’acqua. E, a complicare l’intero quadro c’è anche il rebus secondo stralcio, quello che dovrebbe completare l’intervento con la nascita del necessario collegamento tra le gallerie ed il vallone del Cernicchiara. Ne parlò anche il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca in un suo recente intervento. Il sindacato degli edili, la Feneal Uil spinge per la ripresa dei lavori almeno per quello che riguarda il consorzio Arechi. Lo scavo e l’ultimazione delle gallerie secondo quanto dichiarato da Patrizia Spinelli, può procedere al netto dei problemi progettuali . Resta da capire anche l’esito della manifestazione d’interesse per vendita e cessione attività Tecnis.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro