RACCORDO SA-AV, IL CIPE FINANZIA LA MESSA IN SICUREZZA

In una nota a firma di Tino Iannuzzi, si dà notizia del finanziamento Cipe per il progetto preliminare per la terza corsia e la messa in sicurezza del Raccordo autostradale Salerno-Avellino, nel 1° Lotto Salerno-Fratte-Mercato San Severino. Si tratta di un passo in avanti decisivo e fondamentale verso la progettazione finale e l’appalto di un’opera che assolve ad una funzione di assoluta valenza strategica per l’intero Paese, collegando le Autostrade A30 Caserta-Roma ed A3 Salerno-Reggio Calabria. Infatti siamo di fronte alla approvazione del CIPE, indispensabile per ultimare tutto il procedimento e passare alla esecuzione dei lavori. In questa prospettiva importante è stata la riunione presso il Ministero delle Infrastrutture dello scorso 21 dicembre, nel corso della quale Anas, Regione Campania e Comuni di Salerno, Baronissi, Fisciano e Pellezzano hanno espresso il loro assenso sul progetto ieri approvato dal CIPE. Tale Lotto, dal costo complessivo di 232,3 milioni di euro ed articolato in due distinti stralci funzionali, è già interamente finanziato. Il 1° Stralcio, dallo Svincolo di Fratte (A3) allo Svincolo di Baronissi compreso, ha un costo di 123 milioni di euro e viene finanziato con il Fondo Coesione e Sviluppo (FSC) per la quota della Campania con Appaltabilità 2018. Il 2° stralcio, dallo Svincolo  di Baronissi a Mercato San Severino, richiede una spesa di 110 milioni di euro coperta con il Fondo Unico ANAS e con Appaltabilità 2018. Ho seguito da anni il progetto di questa infrastruttura a livello parlamentare e nel rapporto istituzionale con Anas e Ministero ed in stretto raccordo con la Regione ed in particolare con il Presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone, che si è positivamente prodigato per sbloccare ed accelerare questa opera così importante, che costituisce una sorta di “Lotto zero” e di “Porta di accesso” alla Autostrada A3, segmento prioritario nell’intero sistema autostradale nazionale. Continueremo a seguire la vicenda per addivenire alla più rapida possibile realizzazione dell’opera.”

Autore dell'articolo: Marcello Festa