ROSINA NIENTE RITIRO: RESTA A SALERNO CON GLI ALTRI INFORTUNATI

Alessandro Rosina non partirà per il ritiro di Cascia. Lunedì prossimo il talentuoso attaccante della Salernitana rimarrà in sede per via del fastidioso problema al ginocchio che continua a tormentarlo e che ne ha limitato fortemente l’impiego anche quest’anno. L’ex Zenit rimarrà a Salerno, insieme alla lunga truppa di infortunati, per cercare di recuperare la condizione migliore. Rosinaldo si limiterà a sedute di fisioterapia e sarà affidato alle cure del preparatore addetto al recupero degli infortunati, Gianluca Angelicchio.

La posizione dell’attaccante resta comunque in bilico. Messo in discussione e pure in lista di sbarco dal club granata, quest’anno appena passato è trascorso tra sottili botta e risposta tra le parti. Prima le dichiarazioni di Mezzaroma a inizio campionato poi quelle al vetriolo di Lotito nella parte finale del girone di andata, sebbene soltanto implicitamente rivolte all’attaccante, in mezzo le parole via social del giocatore, i comunicati del club ed infine i referti medici.

L’attaccante ha ancora due anni di contratto, con opzione per quello successivo con il club granata a cifre faraoniche. Soltanto il Lecce si è fatto avanti, ma chiede una partecipazione dell’ingaggio al club di Lotito e Mezzaroma.

Situazione abbastanza simile anche per Antonio Zito. Con la differenza che il centrocampista non ha marcato visita e lunedì dovrebbe essere regolarmente in ritiro con il gruppo a Cascia. L’ex irpino non rientra più nei piani granata, ma il suo ingaggio (circa 180mila euro a stagione escluso i bonus per altri due anni) è un forte deterrente per qualche timido estimatore. L’impressione è che si andrà avanti con un altro braccio di ferro. Della Rocca che piace alla Triestina è uno dei tanti lungodegenti.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta