Con il sostegno di circa 800 tifosi, pronti ad assiepare le gradinate del settore ospiti del Menti, la Salernitana si appresta ad affrontare il derby di Castellammare. Contro la Juve Stabia di Savini la squadra allenata da Leonardo Menichini proverà a compiere un altro passo verso il traguardo finale. Mancano sette punti per l’aritmetica certezza del primo posto ed il conto alla rovescia è già partito. Serve, però, mantenere calma e concentrazione. Farsi prendere dall’ansia sarebbe deleterio. Dopo aver costruito con pazienza il suo primato, ora la Salernitana non deve commettere l’errore di volere tutto e subito. Il derby andrà affrontato con il piglio della capolista, ma con l’umiltà di chi sa che solo attraverso corsa e sacrificio si possono centrare prestigiosi traguardi. La carica dei tifosi sarà fondamentale anche al Menti. Per la squadra granata la spinta dei propri sostenitori è stata carburante prezioso durante tutta la stagione ed ancora di più potrà esserlo in questa fase in cui mancano poche partite alla fine ed il serbatoio delle risorse fisiche e mentali comincia a svuotarsi. La gara con le vespe sembra l’ultimo ostacolo di una certa rilevanza sulla strada che porta alla serie B. La Juve Stabia è la terza forza del torneo, ha un ottimo attacco e, giocando in casa, cercherà di sfruttare il fattore ambientale ma anche le dimensioni ridotte del sintetico del Menti per mettere in difficoltà la capolista. Dal canto suo, la Salernitana ha cinque punti di vantaggio sul Benevento, che non avrà vita facile a Matera, anche se i lucani ultimamente in casa non sono stati molto concreti, ed un calendario che nelle ultime tre giornate non dovrebbe essere proprio impossibile. Per questo, la partita di domani assomiglia tanto a quella della definitiva svolta: arrivasse un risultato positivo, la Salernitana sarebbe davvero ad un passo dal traguardo. Il derby di andata lanciò i granata di Menichini sul +4 in classifica rispetto al Benevento. Se, dopo quello di ritorno, i granata dovessero confermare l’attuale vantaggio sui sanniti, allora sì che l’approdo finale comincerebbe a prendere forma.
Articoli correlati '
25 APR
COLANTUONO: “GIOCARE TUTTE LE PARTITE CHE RIMANGONO AL MASSIMO DELLE NOSTRE POSSIBILITÀ”
“Domani mi aspetto una partita sulla falsariga di quella giocata con la Fiorentina per ottanta minuti, dove eravamo stati molto bene in...
25 APR
SALERNITANA: VIGILIA SENZA SAPORE –
Il 25 aprile 2015 la Salernitana ritornava in Serie B grazie al successo interno sul Barletta per tre a uno ed al contemporaneo pari...
24 APR
SALERNITANA: A FROSINONE PER IL VERDETTO FINALE –
Tra domani e venerdì potrebbe arrivare l’amaro quanto ineludibile verdetto. La Salernitana sa che è solo una questione di tempo, ma la...
23 APR
SALERNITANA: IERVOLINO AL BIVIO DECISIVO –
Dopo aver visto dal vivo la squadra contro la Lazio, all’Olimpico, ed all’Arechi, domenica scorsa, contro la Fiorentina, Danilo...
23 APR
GRANATA: C’ERA UNA VOLTA L’ATTACCO –
Con appena 26 gol realizzati la Salernitana ha il peggior attacco della massima serie insieme all’Empoli. I toscani, però, hanno subito...