SALERNITANA, IN ATTACCO SOLUZIONI OBBLIGATE

Le fantasiose e quanto mai bizzarre illazioni che vorrebbero la Salernitana sulle tracce di qualche “ex” bomber dal fulgido passato, bisognava pensarci prima o in alternativa evitare la cessione di Rodriguez, fa a pugni con la realtà che inchioda il club a precise scelte strategiche. Meglio, più saggio, allora fare i conti con quel che c’è in casa evitando di appesantire il budget con un ingaggio senza alcuna prospettiva. Ed allora aspettando il ritorno di Rossi contro la Pro Vercelli il tecnico di Anzio avrà gli uomini contati in avanti. Due sole punte di ruolo a disposizione, Bocalon e Palombi, entrambe in procinto di essere utilizzati dal primo minuto nel terzetto completato dall’inamovibile Sprocati. Ciò significa che Colantuono non avrà a disposizione alternative da giocarsi a gara in corso. Nel caso in cui l’ex tecnico dell’Atalanta ravvisi l’esigenza di attingere alla panchina, potrà scegliere esclusivamente tra Kiyine, Di Roberto e Rosina, nessuno dei tre attaccante di ruolo. L’ex Bari è sempre più un oggetto misterioso. Tornato a disposizione da tre settimane senza mettere piede in campo, per lui appena 23′ durante la gestione Colantuono. In stagione 240′ complessivi ed una sola gara disputata da titolare. E a proposito di assenze e contrattempi. Jean Daniel Akpa Akpro è già costretto ai box causa un virus influenzale che l’ha costretto a marcar visita e saltare la seduta d’allenamento pomeridiana tenutasi al Volpe. Un piccolo contrattempo nella tabella di lavoro del mediano franco-ivoriano, smanioso come pochi di tornare in campo ed interrompere la lunghissima astinenza. Stefano Colantuono spera di ritrovarlo per la sfida alla Pro Vercelli.

Autore dell'articolo: Marcello Festa