SALERNITANA: A BENEVENTO PER RIPARTIRE

Il derby del Vigorito, per il quale sono annunciati circa diecimila spettatori, sembra quasi sorprendere Benevento e Salernitana che arrivano all’appuntamento  impreparati o, comunque, non nel loro momento migliore. Stregoni e granata sono reduci da due sconfitte di fila che hanno avuto effetti diversi. In classifica, infatti, il Benevento ha sì perso contatto con la zona altissima, ma resta pur sempre in pienissima corsa per i playoff; la Salernitana, invece, ha pagato gli stop con Trapani e Spal a carissimo prezzo perché la zona playoff ora è più lontana e quella playout è tornata a distanza ravvicinata. E’ vero che, dopo il meno uno al Pisa, sono attese altre penalizzazioni ma non è questo il punto. La Salernitana deve rialzare la testa e ripartire per se stessa e per i suoi tifosi, senza far leva sulle disgrazie altrui che non amplierebbero, di certo, i suoi meriti. Al derby i granata arrivano dopo giorni tesi, affilati, elettrici. Il Benevento, invece, ha perso due scontri diretti con Bari e Novara, ma ha fornito prestazioni ampiamente sufficienti, macchiate da qualche errore difensivo e condizionate pure da qualche assenza. Tifoseria sannita in fermento, quella granata ha polverizzato i biglietti a sua disposizione in poche ore. C’è attesa per una partita che può rilanciare il Benevento a ridosso delle primissime e che rappresenta per la Salernitana l’occasione per dimostrare carattere ed orgoglio, ma anche per dare linfa alla classifica evitando il rischio di farsi risucchiare definitivamente nella bagarre salvezza. E’ la prima volta in B, circostanza a suo modo storica Benevento e Salernitana non possono lasciarsi sfuggire l’occasione di onorarla al meglio.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto