SALERNITANA: CON MENICHINI PROVE DI ADDIO

Incontrarsi e dirsi addio. Dopo una promozione conquistata a ritmo di record e con due giornate di anticipo, Leonardo Menichini attende ancora un cenno dalla proprietà in merito al suo futuro. A breve Lotito e Mezzaroma incontreranno il trainer toscano, legato al club granata da un contratto valido anche per la prossima stagione in virtù di una clausola che ha fatto scattare il rinnovo automatico al momento del conseguimento della promozione. I due patron stanno vagliando tutte le opzioni. Andare avanti con Menichini, però, risulta difficile perchè è un dato di fatto l’incompatibilità tra l’allenatore ed il direttore sportivo, Angelo Fabiani, cui è stato dato mandato di procedere alla costruzione della squadra per il campionato di serie B. Confermando Fabiani, i patron sapevano benissimo che avrebbero dovuto, per forza di cose, congedare Menichini. Sarà un addio oneroso, però, visto che il tecnico dovrà essere congedato con una buonuscita in forza del contratto in essere. E’ pur vero che lo scorso anno Menichini rinunciò a proseguire la sua avventura a Pisa, nonostante avesse un contratto con il club toscano. E’ chiaro, però, che il tecnico ora vuole legittimamente far valere le sue ragioni in forza del risultato del campo. Chiamato a guidare la Salernitana dopo l’addio di Somma, Menichini ha saputo centrare l’obiettivo non certo facile, visto che alla B aspiravano anche altri club, come il Benevento che è uscito mestamente al primo turno dei playoff. Non a caso, nelle sue ultime conferenze stampa Menichini ha rimarcato il fatto che sia riuscito a vincere il campionato, insieme ai suoi calciatori, evitando la sempre insidiosa coda dei playoff. Proprio l’importante risultato ottenuto a Salerno ha attirato le attenzioni di altri club su Menichini (Ascoli e Ternana su tutti). E’ interesse di entrambe le parti, dunque, se addio sarà, trovare una formula che soddisfi tutti e farlo anche in tempi rapidi. Il tempo delle celebrazioni è finito, incombe quello degli addii perchè un’altra stagione è già alle porte.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto